Tu sei qui: Cronaca‘Città Regia', nuova sede e mostra permanente
Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 7 gennaio 2004 00:00:00
Lo scorso 27 dicembre è stata inaugurata la nuova sede dell'Ente culturale Sbandieratori e Musici "Città Regia", sita a Cava de'Tirreni, in via Caliri, e dedicata a Gino Avella. La realizzazione della "sala Gino Avella" rappresenta un ottimo esempio di incontro tra un ente pubblico ed un ente privato. Infatti, i locali in cui è stata concepita l'iniziativa sono stati concessi dall'Amministrazione comunale, retta dal sindaco Alfredo Messina, con una delibera della Giunta comunale. Essi sono situati all'interno di una struttura di grande valore storico, l'ex-mattatoio comunale, e saranno trasformati in sale espositive, tutelando e valorizzando un pezzo del patrimonio storico-urbanistico.
Così, dopo un periodo di lavoro durato quasi un anno, l'ex mattatoio cittadino si trasformerà in un prezioso punto di riferimento per molti giovani della Valle metelliana. Ma i locali ospiteranno, soprattutto, una mostra del costume d'epoca, che sarà rinnovata annualmente e che ripercorrerà i due momenti storici principali della città di Cava de'Tirreni: "La consegna della Pergamena Bianca da parte di Ferrante d'Aragona nel 1460" e "La Peste del 1656".
Tali avvenimenti si concentrano tra i mesi di giugno e luglio. Poi, nel corso dell'anno, non resta traccia. Di qui la necessità di assicurare alla città, ma soprattutto ai suoi turisti, un "approdo sicuro" dal quale attingere l'importanza di quelle pagine storiche.
L'obiettivo è quello di proporre una rievocazione storica statica, con una ricostruzione teatrale di episodi realmente accaduti. La fedeltà storica dei fatti inscenati è il frutto di una meticolosa ricerca d'archivio, dello sforzo creativo per adattare gli antichi scritti alle esigenze scenografiche, della paziente realizzazione e del coordinamento dei costumi e degli allestimenti d'epoca, al fine di rendere quanto più realistica la testimonianza di quegli avvenimenti.
All'inaugurazione della "sala Gino Avella", cavese illustre, portavoce in Italia e nel mondo delle tradizioni storiche legate alla città di Cava de'Tirreni, non è mancata la partecipazione delle massime autorità religiose, civili e militari regionali, provinciali e locali. Sono intervenuti anche il professore Danilo Pederini, Presidente nazionale della Federazione Italiana Sbandieratori, una rappresentanza del gruppo-sbandieratori di Quattro Castella (provincia di Reggio Emilia), denominato "Contrada della Corte", una rappresentanza degli "Sbandieratori Città Murata" di Montagnana (provincia di Padova), gruppo campione d'Italia ai Campionati Assoluti del 2003, ed infine una rappresentanza del gruppo- sbandieratori "Nzegna" di Carovigno (provincia di Brindisi).
L'addetto stampa Dino Medolla
Fonte: Il Portico
rank: 10465105
Una barca è affondata nei pressi dello scoglio Scruopolo a poca distanza da Recommone. Un'avaria molto probabilmente la causa dell'affondamento. Area Marina Protetta Punta Campanella e Capitaneria di Porto questa mattina hanno effettuato un sopralluogo nella zona dell'incidente: "Si precisa che le competenze...
Ha percorso con l'auto un lungo tratto della celebre scalinata di Trinità dei Monti, nel cuore di Roma, rischiando di danneggiare uno dei monumenti più iconici della Capitale e patrimonio storico-artistico di inestimabile valore. Protagonista dell'episodio, avvenuto intorno alle 4:30 della notte, un...
E' Amine Taoufik la vittima della tragedia consumatasi nelle acque del Lago Maggiore. Il 20enne di Battipaglia, originario d'un sobborgo alla periferia di Casablanca, in Marocco, nonché promessa del pugilato, avrebbe festeggiato pochi giorni fa il suo 21esimo compleanno. Secondo una prima ricostruzione,...
Il disastro della funivia del Faito, avvenuto il 17 aprile scorso e costato la vita a quattro persone, sarà oggetto di una superperizia tecnica che verrà condotta in sede di incidente probatorio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Luisa Crasta, accogliendo l'istanza presentata dagli...