Si sono appena spenti i riflettori sull’entusiasmante concerto di Jovanotti e la nostra città si trova a registrare un altro spiacevole episodio. Decine di accompagnatori di persone diversamente abili non autosufficienti, in larga misura bambini ed adolescenti, recatesi ai cancelli d’ingresso dedicati, sono state costrette a pagare il tagliando di ingresso.

Gli organizzatori hanno asserito che erano stati aboliti gli omaggi per gli accompagnatori delle persone con qualsiasi tipo di handicap, anche gravi. Forse gli organizzatori pensavano che queste persone potevano andare al concerto da sole? Chi ha predisposto la convenzione con i promotori dell’evento? Dopo una campagna elettorale in cui ci si proponeva come “Cava città delle diversità”, queste sono le risposte che l’Amministrazione riesce a dare?

In un momento di grande difficoltà della nostra collettività sotto il profilo economico, sociale, occupazionale, manteniamo alta la sensibilità sulle questioni sociali, del disagio, delle disabilità. E’ da qui che si misura il livello di civiltà di una comunità.

Il segretario del circolo PD 25 Aprile, Giuliano Galdo
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico, Vincenzo Servalli - Pasquale Scarlino - Nunzio Senatore