C'era una celebre barzelletta che raccontava di un tizio che, andando contromano in autostrada, sentiva la radio annunciare: «Attenzione, c'è un pericoloso individuo che sta percorrendo la strada controcorrente». E questi, alzando gli occhi oltre il cruscotto, commentava: «Uno? Ma saranno cento!». Ebbene, il protagonista di questa famosa storiella sembra essersi materializzato ieri nei panni di un cittadino ucraino di 33 anni, che ha percorso 15 chilometri contromano sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria. L'uomo avrebbe dovuto raggiungere Reggio Calabria, ma, anziché imboccare l'autostrada direzione Sud, è andato verso Nord. Giunto all'altezza di Cava de'Tirreni, si è reso conto di aver sbagliato e, quindi, ha fatto inversione di marcia, dirigendosi sulla stessa corsia verso Salerno. Ha percorso così 15 chilometri contromano, fino a quando, all'altezza dello svincolo di Salerno, è stato bloccato da una pattuglia delle volanti della Polstrada. L'uomo è risultato ubriaco. Portato in Questura ed interrogato dal vice-questore Trimarco, ha confessato candidamente di non essersi reso conto di quanto avvenuto. Lungo il tragitto contromano l'ucraino ha schivato una quindicina di macchine.