Sono 209, in totale, i contagi da Covid registrati alle 23 di oggi, domenica 1° novembre in Costiera Amalfitana.

Ferma l'attività di screening nel giorno festivo: al primo posto per contagi c'è sempre Maiori, ma la situazione più delicata è a Cetara, dove oggi sono stati annunciati 16 nuovi casi che si vanno ad aggiungere ai 36 già accertati.

Per questo, il sindaco Roberto Della Monica ha deciso da domani la chiusura totale di bar e ristoranti almeno fino a venerdì 13 novembre, ad eccezione delle consegne a domicilio e dell'asporto fino alle 21. Resteranno chiusi, sempre fino al 13 novembre, i parrucchieri.

A Ravello, intanto, si registra la positività di un bimbo. "Si informa la collettività che un minore residente a Ravello è risultato POSITIVO al tampone. Il bambino, che si trova in isolamento da martedì e che fino ad otto giorni fa ha frequentato la scuola dell'infanzia di Via Roma, è asintomatico", ha detto il sindaco Salvatore Di Martino.

Fermi ai numeri di ieri tutti gli altri paesi della Costiera, compresa Positano che soltanto ieri ha raddoppiato i contagi arrivando a quota 30.

Da domani riprenderà l'attività di screening in Costa d'Amalfi in attesa della collocazione al porto di Maiori dell'USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) annunciata per domani, con la tenda dei militari dell'Esercito che provvederanno ai test in modalità drive in e personale Asl che tornerà a eseguire tamponi domiciliari.

Dunque, al 1º novembre (ore 23), i positivi al coronavirus in Costa d'Amalfi sono 209: quarantanove a Maiori, ventiquattro a Vietri sul Mare, quarantatré a Cetara, diciassette a Minori, trenta a Positano, dieci a Tramonti, quindici ad Amalfi, otto a Scala, cinque a Praiano, quattro a Ravello, uno ad Atrani, uno a Furore e due a Conca dei Marini.