E' stato sbarrato con newjersey in calcestruzzo il tratto viario dell'Amalfitana, al chilometro 31, fra Castiglione e Atrani, minacciato dalla caduta massi. Il provvedimento, da parte dell'Anas, volto a garantire la pubblica incolumità in seguito alla manomissione, la scorsa notte, delle delimitazioni "leggere" dopo le prime ispezioni dei Vigili del Fuoco che, nella serata di ieri, avevano accettato la presenza di un grosso masso in bilico dalla parete rocciosa sovrastante la sede viaria, mantenuto soltanto dalle reti paramassi.

Questa mattina l'intervento dei tecnici del Genio Civile di Salerno che hanno dato incarico a una ditta di rocciatori esperti di provvedere al disaggio dei corpi in bilico e alla bonifica della superficie. Il tutto in tempi brevi. Ma il problema grosso - oltre al masso - è legato alle modalità d'intervento che, almeno per le prime fasi, richiederà la chiusura totale dell'arteria. Attendiamo tutti - noi per primi, per poterli comunicare alla cittadinanza - tempi e modalità di chiusura e riapertura seppur parziale e senso alternato dell'arteria, vitale per la Costiera Amalfitana nuovamente spezzata in due.

Intanto il sindaco di Amalfi Daniele Milano, ha richiesto alla compagnia di navigazione Travelmar, la possibilità di organizzare da domani alcune corse Amalfi-Maiori (a/r) per sopperire in primis alle esigenze scolastiche e lavorative. Il Gruppo Battellieri Costa d'Amalfi allestirà da domani sabato 10 marzo e per tutta la durata dell'interruzione un servizio navetta via mare tra Amalfi e Maiori. Il costo del biglietto è di 2 euro per singola tratta e sarà possibile acquistarlo a bordo.