Tu sei qui: CronacaCovid e Settimana Santa, Sindaco di Cava al vescovo Soricelli: «Limiti cori e promuova luoghi di culto più ampi»
Inserito da (redazioneip), sabato 27 marzo 2021 16:14:59
Il sindaco cavese Vincenzo Servalli ha scritto una lettera a monsignor Orazio Soricelli, arcivescovo della Diocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni in vista delle celebrazioni della Settimana Santa
«Mi permetto - di chiedere a Lei, pastore della porzione di Chiesa Universale - nel momento in cui le celebrazioni liturgiche assurgono al loro apice, nell'approssimarsi della Settima Santa - di voler impartire le proprie paterne e pastorali indicazioni affinché detti riti possano svolgersi contemperando al meglio, per quanto possibile, la devozione dei fedeli con la loto sicurezza sanitaria.
In particolare:
- rispettare le misure di distanziamento;
- evitare gli assembramenti (sia in entrata e in uscita) nei luoghi di culto così come nei locali ad essi annessi:
- non superate le capienze dei luoghi;
- usare correttamente i dispositivi di protezione (mascherine);
Nell'ottica di una preziosa e proficua collaborazione, da parte mia ritengo opportuno - continua Servalli - segnalarle alcuni suggerimenti per assicurare la massima tutela della salute pubblica.
A titolo esemplificativo.
- si ritiene auspicabile la preferenza verso luoghi di culto più ampi (in luogo di edifici cultuali più piccoli), al fine di assicurare - con la maggiore serenità - il rispetto delle misure di distanziamento per la tutela della salute;
- ancora, appare opportuno limitare (se non - ove appaia preferibile - eliminare) la presenza dei cori (che in alcuni comuni potrebbe essere stata un fattore di diffusione del contagio), prevedendo un numero esiguo di comportamenti (massimo tre) che possano assicurare la dignità della celebrazione, fermo restando il rispetto delle misure di distanziamento e di protezione (uso di mascherine).
Pertanto, in un'ottica di necessario - e saggio - bilanciamento della tutela della salute pubblica si suggerisce di promuovere la registrazione delle celebrazioni e la diffusione delle stesse attraverso tutti i mezzi di comunicazione a distanza. sempre incentivando l'utilizzo scrupoloso dei dispositivi di prevenzione in presenza e le necessarie misure di sanificazione; ancora si suggerisce di aumentare, ove lo si ritenga opportuno, il numero di celebrazioni, per consentire lo scaglionamento nell'accesso ai Sacramenti, riducendo in tal modo l'afflusso dei fedeli negli stessi orari. Ed in ogni caso si suggerisce di prevedere quale orario della ultima celebrazione della messa non oltre le ore 19.30, al fine di consentire il rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni per le 20.45 - 21,00».
(foto di repertorio)
In allegato la lettera del Sindaco di Cava
Fonte: Il Portico
rank: 107012108
Un brutto episodio di violenza domestica scuote la tranquillità della cittadina di Vietri sul Mare dove, questa mattina, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un uomo di 35 anni, residente nel comune costiero e già...
Nell'attuare i consueti servizi sul territorio per la prevenzione e la repressione del traffico di sostanze stupefacenti, i finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno intercettato un giovane a spasso per le vie di Benevento in sella ad una bicicletta elettrica....
Nella giornata di ieri una squadra di militari della Stazione Soccorso Alpino Guardia di Finanza di Sant'Angelo dei Lombardi, a seguito di attivazione dalla Sala Operativa del Comando Provinciale dei VV.FF. di Avellino, ha eseguito un intervento di soccorso in località Monte Costa, territorio del comune...
Una recente decisione del Consiglio di Stato segna un punto a favore dei Comuni che intendono contrastare l'overtourism con strumenti urbanistici e amministrativi concreti. In particolare, come riportato dal giornalista Andrea Bignardi in un articolo pubblicato su L'Ora, la Settima Sezione del Consiglio...