Tu sei qui: Cronaca"Creatives are Bad!", esordio boom per la IV edizione
Inserito da (admin), lunedì 4 ottobre 2010 00:00:00
Entusiasmo e grande successo di pubblico per la prima tappa della IV edizione di “Creatives are Bad!”.
La mostra sulla comunicazione rifiutata, ideata dall’agenzia di comunicazione MTN Company, ha inaugurato la sua nuova edizione a Gambettola (FC), presso l’ex cementificio “Fabbrica”, in occasione del “Romagna Creative District” (1-3 ottobre 2010), dove è stato presentato “Ortofabbrica”, il primo contest di creatività sostenibile ideato dal designer Angelo Grassi, nato per riflettere sulle azioni dell’uomo e sensibilizzarlo nei confronti di temi importanti come l’ambiente e le risorse rinnovabili.
Joe Perozziello, Art Director dell’agenzia MTN Company, presente nei tre giorni della mostra, ci rivela le sue impressioni su questo grande evento, che tenta di utilizzare le diverse forme della creatività per agire sul sistema imprenditoriale: «Romagna Creative District: sarebbe troppo semplice dire “è bello”, “è creativo”, “è interessante”. Preferisco invece definirlo come un grande contenitore “interattivo”, dove le relazioni tra le persone, avvolte da musica e teatralità, per la prima volta sono realmente finalizzate a dare risposte concrete per la collettività».
Un contest estremamente innovativo, quello di “Ortofabbrica”, che ha spinto gli organizzatori di “Creatives are Bad!” a partecipare alla manifestazione, scegliendola come prima tappa della IV edizione della mostra sulla comunicazione rifiutata.
«Creatività sostenibile - spiega Joe Perozziello - è il mondo di “Ortofabbrica”, giovane e ricco di idee da diffondere. “Creatives are Bad!”, da tempo impegnata sul tema delle pubblicità rifiutate, è stato tra gli eventi paralleli presenti in “Ortofabbrica”, dove ha portato tutte quelle idee e quei progetti che spesso non trovano uno sbocco concreto perché censurate dai clienti. Un momento di conversazione, di dialogo tra quelle persone che fanno del “riutilizzo” il valore di base del proprio modo di vivere. E’ in quest’ottica che si inserisce “Creatives are Bad!”, offrendo tra le sue chiavi di lettura anche quella del riutilizzo di lavori scartati solo perché non corrispondenti ai criteri selettivi dei committenti e che, proprio come i tanti materiali riutilizzati per creare i nuovi oggetti presenti al contest, possono ancora offrire un momento di riflessione, oltre che di crescita personale e professionale».
La prossima tappa di “Creatives are Bad!” è in programma a Roma, venerdì 22 e sabato 23 ottobre, presso la Casa dell’Architettura - ex Acquario Romano (Piazza Manfredo Fanti, 47) in occasione del Belvedere Visual Magazine + Art Book FeFestival. Dopo il “Romagna Creative District”, prosegue dunque il tour della mostra sulla comunicazione rifiutata nelle location nazionali più prestigiose.
Fonte: Il Portico
rank: 10724104
Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo, classe '82, ricercato per evasione dagli arresti domiciliari. L'uomo, infatti, era sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari in quanto colpito da ordine di custodia cautelare per i reati di associazione...
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Nella mattinata di ieri, 29 luglio, personale della Polizia di Stato ha proceduto all'arresto provvisorio ai fini di consegna di un 25enne olandese poiché destinatario di un mandato di arresto europeo, emesso dalle autorità belghe, per furto aggravato e associazione per delinquere. Nello specifico, gli...
NAPOLI - È stato un 26 luglio ad alta tensione per le forze dell'ordine nel capoluogo campano, con tre episodi distinti di rapina e furto che hanno portato a cinque arresti, tra cui due minorenni, e una denuncia per immigrazione clandestina. Gli agenti dei Commissariati San Paolo e Bagnoli, al termine...