La sorpresa ieri mattina alle 5.30, quando il personale del Cstp ha aperto il capolinea di Viale Crispi: il portabandiera in ferro della sezione dell'Associazione Nazionale Bersaglieri era conficcato nei vetri corazzati della grande bacheca delle informazioni al pubblico, posta al lato dell'ingresso dei locali. Un atto vandalico non nuovo, perpetrato nel corso nella notte dai soliti ignoti, che hanno divelto dalla parete il portavessillo, scagliandolo con più colpi nel vetro.

L'ex mercato coperto è anche sede del Circolo degli anziani e del Forum dei Giovani, ma la notte, quando tutto è chiuso, diventa terra di nessuno, teatro degli incontri di ragazzacci. Nel corso della giornata, il responsabile cavese del Cstp ha fatto comunicazione dei danneggiamenti alla Polizia. Non è il primo episodio del genere. Già diversi mesi fa fu presa di mira la bacheca, come hanno rivelato gli autisti del Cstp, che in diverse occasioni, l'ultima a febbraio, hanno anche lamentato atti di vandalismo ed intolleranza al limite dell'aggressione personale, oltre che di disturbo e molestia dei passeggeri, da parte di gang di ragazzotti di qualche frazione, durante il ritorno a casa con l'ultima corsa delle 22.

A sorprendere il personale, l'arroganza degli adolescenti, che durante lo stazionamento dei pullman lungo Viale Crispi, in attesa delle partenze, approfittando dell'assenza degli autisti, siedono al posto dei conducenti, simulando la guida e mettendo mano al quadro comandi, naturalmente spento, tra lo stupore e la rassegnazione dei passeggeri in attesa, costretti a far finta di niente. Un atteggiamento aggressivo, che non risparmia neanche gli autisti quando e se tentano di rimproverare i bulletti.