Una realtà inquietante emerge a Scafati, dove quattro persone sono state indagate per sfruttamento della prostituzione. Le indagini della Guardia di Finanza di Salerno, sotto la direzione della Procura di Nocera Inferiore, hanno portato alla scoperta di una rete ben organizzata che operava all'interno di presunti centri massaggi.

Una coppia di coniugi, insieme a due dipendenti, è accusata di aver trasformato luoghi che dovevano essere simbolo di relax e benessere in scenari di sfruttamento. I potenziali clienti venivano attratti da annunci pubblicati su vari siti internet, che promuovevano servizi rivelatisi poi prestazioni sessuali.

Questo sistema, studiato nei minimi dettagli, ha sollevato il velo su una triste realtà: l'uso del web come strumento per alimentare attività illecite e la mercificazione del corpo umano. L'operazione è il frutto di un'indagine che ha visto impiegati mezzi tecnici, perquisizioni e sequestri.

Gli indagati, come previsto dalla legge, restano presunti innocenti fino a eventuali giudizi definitivi. La Procura della Repubblica sottolinea il proprio impegno per proteggere le persone più vulnerabili da abusi e ingiustizie.

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