Ultimo aggiornamento 15 minuti fa Maria SS. della neve

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaDe Masi al CorMez: «Ravello si è involgarita tra video hot e matrimoni»

Cronaca

Per il sociologo la decadenza della città della musica

De Masi al CorMez: «Ravello si è involgarita tra video hot e matrimoni»

«L'Auditorium oggi versa nell'abbandono più totale, con il colore ingiallito, l'intonaco cadente e le erbacce. Ecco, quello mi sembra il simbolo più fedele della Ravello attuale»

Inserito da (redazionelda), lunedì 15 luglio 2019 10:40:11

«Ravello si è involgarita tra video hot e matrimoni». A sostenerlo è il sociologo Domenico De Masi in un'intervista rilasciata a Stefano de Stefano e pubblicata ieri dal Corriere del Mezzogiorno.

 

«La decadenza di Ravello si spiega con la perdita di un'identità fortemente legata all'importanza del suo Festival - dice l'ex presidente della Fondazione, in vacanza nella Città della musica - E purtroppo, da quando a metà anni '90 ebbi l'intuizione di sviluppare qui un grande appuntamento multidisciplinare in grado di connotare questo luogo sul piano internazionale, e fino a oggi, il declino è stato evidente, capace di far smarrire agli stessi ravellesi l'importanza di questo evento». Il noto sociologo spiega le ragioni di una mutazione progressiva al ribasso che oramai si respira a Ravello, dov'è in atto un «involgarimento dell'intero contesto». «D'altra parte - dice - se il fenomeno degli scatti osé sulla spiaggia del Castiglione o altrove è figlio dell'overdose di matrimoni di cui soffre questo luogo, allora c'è da preoccuparsi». Ma come è nata questa tendenza? «Inizialmente, e grazie al festival che faceva girare il buon nome di Ravello per il mondo, qui iniziarono a sposarsi artisti, intellettuali o semplici turisti espressione di quel mondo ravellese di qualità che avevamo iniziato a costruire un po' alla volta negli anni. Ma si trattava di episodi particolari, poi invece il fenomeno si è allargato a dismisura e oggi troviamo le file degli sposi sulle scale del Duomo, con coppie che entrano ed altre che escono in continuazione, pronte a darsi il cambio davanti all'altare».

Ovvero non il modo migliore per fare pubblicità a questo borgo incantevole. «Esatto, anche perché e ho appena scritto un saggio sul turismo del futuro saranno sempre più cinque i parametri di una vacanza di qualità. Il primo: il silenzio, sempre più raro nel mondo; il secondo: la sicurezza; il terzo: il tempo senza sprechi; il quarto: l'autonomia del visitatore libero di fare le proprie scelte: infine, il quinto: la bellezza e la sua cura. Ecco mi sembra che a Ravello oggi non ci sia nessuna di queste condizioni, né ci stiano lavorando, anzi...».

Cosa altro? «Penso all'Auditorium. Un'opera pubblicata sulle riviste di arte e architettura contemporanea, che oggi versa nell'abbandono più totale, con il colore ingiallito, l'intonaco cadente e le erbacce. Ecco, quello mi sembra il simbolo più fedele della Ravello attuale. D'altra parte il sindaco Salvatore Di Martino ha sempre osteggiato questo edificio e credo si auguri che collassi al più presto, cosa che probabilmente accadrà se non si cambia marcia».

Eppure le premesse erano tutt'altre che non confezionare un rudere moderno. «Quello dell'Auditorium era stato l'atto finale e più faticoso per portare a termine il progetto che avevo immaginato nel 2003 quando fui nominato presidente della Fondazione Ravello. Fare cioè di questa paese un luogo d'eccellenza, in cui portare il festival a tre mesi estivi pieni di eventi: dai concerti classici a quelli jazz, dalla danza alle mostre d'arte, dagli incontri letterari ai corsi di formazione per giovani, per metà italiani e per metà stranieri. E con l'obiettivo infine di una destagionalizzazione reale, possibile grazie proprio all'auditorium in cui creare manifestazioni musicali e culturali durante tutto l'anno. Con evidenti benefici sui 19 alberghi ravellesi e sulla collettività tutta».

E il festival attuale? «Ancora non riesco a capire con esattezza in che direzione voglia andare. Forse potrò dire qualcosa di preciso solo a settembre. Mi sembra però che si punti sul localismo delle orchestre e sulla giovane età dei musicisti. Un modo per far restare in Campania i soldi erogati dalla Regione. Ho visto solo due eventi compreso lo spettacolo di danza di Sergei Polunin, ieri sera. Ottime coreografie, ma non molto pubblico. D'altra parte con i biglietti a 70 euro lo posso anche capire e poi la pubblicità è davvero assente. Eppure Mauro Felicori quando fu nominato commissario della fondazione volle incontrarmi per avere notizie sui criteri delle precedenti edizioni».

 

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 100741108

Cronaca

Cronaca

Spiagge occupate abusivamente: sequestri e sanzioni lungo la costa cilentana

Nell'ambito della costante attività di monitoraggio e controllo del litorale di competenza, il personale del dipendente Ufficio Locale Marittimo di Acciaroli ha accertato, in località Pioppi del Comune di Pollica, un'abusiva occupazione di pubblico demanio marittimo mediante la realizzazione di due pontili...

Cronaca

Paura a Capri: 16enne ferito dall’elica del gommone

Momenti di paura ieri, 4 agosto, a Capri, per una una famiglia di quattro persone, genitori e due figli di 10 e 16 anni. Come riporta "Il Mattino", la famiglia, a bordo di un gommone noleggiato a Napoli, aveva scelto di fare il bagno in una caletta vicino a Marina Piccola, accanto alla Grotta Verde....

Cronaca

Auto in divieto rimossa a Cetara: nessun agente di polizia ha pagato il carro attrezzi

È accaduto nella giornata di ieri a Cetara, sulla SS Amalfitana, dove durante i consueti controlli della Polizia Municipale è stato richiesto l'intervento del carroattrezzi per la rimozione di un'auto parcheggiata in divieto di sosta e priva del contrassegno per disabili. Il veicolo occupava uno spazio...

Cronaca

Salerno, tenta di rapinare donna incinta: arrestato straniero

Gli agenti della Polizia Municipale di Salerno hanno fermato, nel pomeriggio di ieri domenica 3 agosto, un cittadino di nazionalità egiziana. Gli agenti di Polizia Municipale lo hanno individuato sul corso Garibaldi e, dopo averlo riconosciuto come responsabile del tentativo di rapina perpetrato nei...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno