Ruba un telefono cellulare ad un agente di polizia in borghese e viene arrestato. Ha scelto l'auto sbagliata Gerardo Ferrara (nella foto in alto), 28 anni, noto pregiudicato cavese, arrestato dagli agenti del commissariato locale con l'accusa di rapina impropria. L'uomo, ieri mattina, ha tentato di portar via il telefonino dall'auto di un agente in borghese, da anni in servizio a Cava. Ed una volta sorpreso ha reagito a suon di pugni. Erano da poco trascorse le 11 ed al corso Umberto si era radunata un bel po' di folla, richiamata dalla festa patronale. Ferrara ha approfittato della confusione. Ha adocchiato un'auto parcheggiata in via Veneto, per di più con il cellulare ben in vista. Una tentazione forte. Così ha sfilato il telefonino. Un gesto fulmineo, quasi impercettibile. Ma non per l'agente di polizia, che si è insospettito per quegli strani movimenti accanto alla sua auto. Lo ha fermato, ma il ladro ha reagito aggredendolo: da qui è nata una colluttazione. A pochi passi da loro erano, però, pronti i rinforzi. La pattuglia di vigili urbani, diretta dal comandante Giuseppe Formisano (nella foto in basso), è intervenuta insieme agli agenti della polizia locale. L'uomo è stato accompagnato in commissariato. In mattinata gli inquirenti hanno disposto il suo arresto e il trasferimento alla casa circondariale di Fuorni. Intanto l'agente è stato medicato al pronto soccorso per alcune ferite al gomito: è stato giudicato guaribile in 7 giorni.