È stato un Natale con una certezza in più per gli ex dipendenti delle "Arti Grafiche Di Mauro". Ora sanno che il loro futuro occupazionale ha un nome: Antonio Della Monica. È lui il nuovo proprietario dell'opificio che fu un vanto per la città ed un sicuro approdo lavorativo per generazioni di cavesi. Ora si apre un nuovo capitolo: quello della destinazione d'uso di un contenitore da oltre 14mila metri quadri. Il progetto Della Monica, infatti, prevedrebbe lo spostamento degli uffici amministrativi della Cava Market dalla zona industriale di Salerno, dove sono locati da diversi anni, all'ex Di Mauro: circa 7.000 metri quadri potrebbero diventare commerciali, con la realizzazione di una galleria di negozi specializzati, garage, parcheggi e depositi.

Il primo incontro, dopo l'acquisizione da 11 milioni e mezzo di euro del 19 dicembre scorso, Della Monica l'ha avuto con il sindaco Gravagnuolo, con il quale si è intrattenuto subito dopo la riunione con l'assessore Enzo Servalli, il 20 dicembre, per il calendario 2007 di apertura delle attività commerciali. Sicuramente non avrà perso l'occasione per ricordare al primo cittadino l'impegno assunto da tutto il Consiglio comunale per la variazione dell'area Di Mauro da industriale a commerciale. Il Comune, infatti, ha già provveduto ad avviare tutte le procedure per rimodulare l'intero comparto che arriva fino al casello dell'autostrada: un'industria al centro della città non sarebbe più plausibile anche per il rispetto delle norme ambientali.

I tempi, però, non sono certo veloci. Ci vorrà almeno un anno per completare l'iter burocratico, come pure l'effettiva proprietà del complesso di via XXV Luglio non arriverà prima del prossimo mese di aprile. Nel frattempo, i 77 dipendenti attualmente in mobilità, dopo essere stati licenziati, hanno potuto festeggiare le festività con una buona notizia, anzi due: il pagamento del Tfr (trattamento di fine rapporto erogato dall'Inps) e la prospettiva di iniziare un nuovo lavoro nel circuito della grande distribuzione.