Lasciano gli appartamenti incustoditi per trascorrere fuori città il week-end. E così, i ladri tentano il colpaccio in un palazzo del centro. Scassinano la porta dell'appartamento al primo piano, ma il furto viene sventato grazie ai vicini, che sentono alcuni rumori sospetti. È accaduto a ridosso del Corso Umberto I. Domenica pomeriggio una banda di ladri, approfittando della giornata di festa, ha pensato di ripulire il civico che fa da angolo con via Tommaso di Savoia. Il palazzo era quasi deserto. I malviventi sono riusciti a scassinare la porta dell'appartamento al primo piano. Ma i vicini, insospettiti da strani rumori, hanno allertato la Polizia. I ladri sono riusciti, però, a scappare. Stando alle segnalazioni giunte alle Forze dell'Ordine, durante l'ultimo week-end sarabbero stati messi a segno diversi colpi in appartamento. Torna, così, l'incubo di una banda di specialisti. In queste ore i topi di appartamento sembrano aver preso di mira le vie del centro, dove in queste ultime settimane, complice l'avvio della stagione sciistica, molti proprietari hanno lasciato le case incustodite. Nel mirino sarebbero finite le abitazioni di molti professionisti. E rispunta, in questo caso, la "banda del buco". Secondo le prime testimonianze, i ladri sarebbero entrati in tre appartamenti mentre i proprietari erano fuori Cava. Senza farsi accorgere della loro presenza, avrebbero ripulito i primi piani. Avrebbero agito indisturbati, senza la necessità di utilizzare alcun narcotizzante. Risale a qualche mese fa l'ultima ondata di furti che colpì le frazioni di Sant'Arcangelo, Dupino e Santi Quaranta. I ladri presero di mira le abitazioni di contadini ed allevatori, portando via macchinari per il lavoro agricolo e per la cura del bestiame. Tutta attrezzatura di discreto valore, il più delle volte lasciata incustodita nei campi.