In Campania si registra una preoccupante dispersione scolastica. Sono circa 900 gli alunni che, in questi primi giorni di riapertura, non hanno seguito le lezioni. E' il dato riportato da Maria de Luzenberger, il capo della Procura della Repubblica del Tribunale per i minori, che, come riporta l'edizione napoletana del sito web republicca.it, ha avuto tra le mani il primo report sulle segnalazioni giunte dalle scuole circa la dispersione scolastica.

«Siamo stati investiti da una quantità incredibile di segnalazioni di evasione scolastica. - dice - Sono 900 in pochi giorni, contro le 400 segnalazioni del 2020 e le 800 dell'intero anno scolastico 2019. E il dato più preoccupante viene dalle scuole elementari, dove in passato l'evasione scolastica era stata ridotta al minimo. Qui non è solo questione di numeri: la dispersione scolastica è solo la punta di un iceberg. Sotto vi troviamo violenza, ragazzini malcurati, disagi familiari di ogni tipo».

De Luzenberger ha scritto ai presidi per sottolineargli come «oggi più che mai la mancata frequenza della scuola, pur se con modalità a distanza, assume rilievo indicativo dell'esistenza di situazioni di grave difficoltà della famiglia».