Si è concluso martedì 18 luglio con sentenza assolutoria emessa dal Tribunale collegiale di Torre Annunziata (presidente Fernanda Iannone) il processo a carico del colonnello dei Carabinieri Pasquale Sario, del maresciallo Gaetano Desiderio e dell'appuntato Sandro Acunzo.

I tre Carabinieri, appartenenti al nucleo investigativo di Torre Annunziata, erano accusati sin dal 2011 di aver sottratto da un container sequestrato, nel corso di una importante operazione antidroga avvenuta nel porto di Napoli il 19 gennaio 2009, un quantitativo di cocaina pari a 66 kg e di averlo poi ceduto per la metà al collaboratore di giustizia Francesco Casillo.

Dopo oltre sei anni di processo e la celebrazione di più di 90 udienze i tre militari dell'Arma dei Carabinieri sono stati assolti con formula piena dall'infamante imputazione.

Ad accusarli era stato lo stesso collaboratore di giustizia Francesco Casillo che aveva reso dichiarazioni nei confronti dei carabinieri dinanzi al pubblico ministero Ivana Fulco dichiarando, altresì, di aver elargito loro somme in denaro e gioielli.

Grande soddisfazione è stata espressa dal legale del colonnello Pasquale Sario, l'avvocato romano Antonio Marino, e dall'avvocato Roberto Russo legale del maresciallo Desiderio, entrambi hanno così commentato in una nota congiunta: "Dopo oltre 12 anni dall'avvio delle indagini si è' chiusa una vicenda a tratti incredibile. Determinante per la favorevole conclusione è' stata la serietà e il rigore con cui il collegio ha condotto il processo".