Aveva avuto l'autorizzazione a costruire un piano rialzato su quella che era la sua vecchia abitazione, ma, non pago della concessione, ha voluto sfidare la giustizia. E così, nel giro di una sola notte, affidandosi con ogni probabilità ad una ditta specializzata in costruzioni illecite, ha costruito altri due piani, oltre a quello autorizzato. L'abuso, però, è stato subito rilevato. La costruzione è stata posta sotto sequestro ed il proprietario denunciato all'autorità giudiziaria. È accaduto in località Sant'Anna.

Gli agenti del Nucleo specializzato per l'antiabusivismo, diretto dall'ispettore Claudio Argentino, a seguito di controlli mirati alla repressione di abusi edilizi nella vallata metelliana, hanno accertato che una persona stava realizzando in assenza di autorizzazioni tre piani su una vecchia abitazione. Dagli accertamenti è emerso che la costruzione abusiva consisteva nell'innalzamento di due piani rialzati su un altro piano, per il quale il proprietario aveva avuto regolare autorizzazione. La struttura è stata posta sotto sequestro, il proprietario è stato denunciato. Ieri mattina la pattuglia antiabusivismo di Cava de'Tirreni ha consegnato il fascicolo alla Procura di Salerno per gli ulteriori sviluppi giudiziari. Il blitz cade ad una settimana esatta da un altro sequestro, che aveva riguardato la violazione dei sigilli da parte del proprietario di una costruzione abusiva posta già sotto sequestro. L'uomo non si era arreso ed aveva fatto riaprire il cantiere.

Già nei giorni precedenti, in un'altra operazione, gli agenti del Comando di Polizia Municipale, diretto dal vice-comandante Giuseppe Ferrara, avevano elevato multe a diversi commercianti per la mancata osservanza delle norme circa l'esposizione e la vendita di derrate alimentari. Stando a quanto riferito dagli agenti, molti dei negozianti incappati nelle multe esponevano la merce, in particolare frutta e verdura, priva delle previste etichette su origine e qualità, e soprattutto senza il rispetto delle norme igienico-sanitarie.