Sono due le attività indette ed organizzate dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni - Assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo, che animeranno il fine settimana che va a concludere il ricco programma di manifestazioni natalizie.

Si parte domani, venerdì 6 gennaio, con inizio alle ore 10.00, con “E’ arrivata la Befana”, evento organizzato dal CSI metelliano lungo il porticato del nostro splendido Borgo. Un appuntamento ludico-sportivo riservato al minivolley, al minibasket ed al minicalcio, con un momento finale dedicato alla danza sportiva.

Sabato 7 gennaio, poi, con inizio alle ore 19.30, presso la palestra S. Nicola di Pregiato, andrà in scena la prima edizione dello “Show Dance Centri Anziani”, manifestazione di ballo liscio e di balli di gruppo, aperta ai Centri Anziani di Cava de’ Tirreni e zone limitrofe, con la possibilità comunque di partecipare anche per tutti coloro che vorranno trascorrere in allegria una serata all’insegna dello stare insieme.

Il CSI di Cava, impegnato su diversi fronti, ha ritenuto opportuno non far mancare la sua presenza attraverso quelle attività che sono alla base del suo essere “associazione sportiva”.

«Un ringraziamento al Comune di Cava de’ Tirreni ed all’Assessore allo Sport, retto da Carmine Adinolfi - afferma il Presidente del Centro Sportivo Italiano di Cava de’ Tirreni, prof.ssa Maria Teresa Risi - Naturalmente un grazie di vero cuore anche a tutti gli operatori “volontari” del CSI, che si prodigano affinché questo tipo di attività, molto apprezzato in città, possa trovare una sempre maggiore collocazione all’interno del sistema sportivo cittadino».

«Con questo evento riservato ai Centri Anziani - dichiara il Responsabile della Danza Sportiva del CSI Cava, prof. Pasquale Scarlino - si vuol dare inizio ad una serie di attività ludico-sportive di tutte le realtà dei Centri Anziani. Tra qualche giorno presenteremo un programma riservato esclusivamente ai Centri Anziani di Cava e zone limitrofe, con una serie di attività che partono dallo sport (tornei di bocce, tennistavolo, camminata in montagna, burraco), per poi confluire in attività di tipo sociale, quale quella della danza, dove realmente si possa avere un interscambio delle varie realtà presenti sul territorio».

Ufficio Stampa CSI Cava