È iniziato, stasera, l'ultimo getto di calcestruzzo per la ricostruzione della strada statale ad Amalfi. Gli operai hanno raggiunto il piano stradale, a 10,70 metri di altezza. Poi sarà realizzata una soletta e quindi la posa del manto d'asfalto. I lavori proseguono con solerzia, in tempo per la riapertura fissata per il 25 aprile.

Subito dopo partirà il cantiere per la ricostruzione di via Annunziatella, con gli operai che lavoreranno in sospensione grazie a una galleria artificiale con copertura metallica in putrelle, mentre il traffico veicolare potrà scorrere regolarmente, mentre i materiali saranno trasportati mediante bracci gru dal lungomare dei Cavalieri.

Per accelerare lo svolgimento del proprio intervento, Anas ha programmato, durante l'esecuzione delle attività da parte del Comune, lo svolgimento di una serie di attività lavorative in orario notturno (asfaltatura, attivazione del nuovo impianto di illuminazione della galleria, etc.).

Per quanto riguarda, infine, i lavori di ripristino del sistema di archi preesistente, è già stata completata l'attività in corrispondenza del terzo arco con il ripristino della volta; allo stato attuale sono in corso le opere di consolidamento della parete rocciosa esistente tra il secondo ed il terzo arco. Per quanto riguarda, invece, il primo arco crollato, Anas procederà poi a rivestire la nuova muratura a ripristino della circolazione avvenuto.

Soddisfatto del rispetto della tabella di marcia il governatore Vincenzo De Luca, che al termine dell'ultima riunione al Genio Civile ha dichiarato: «Abbiamo fatto veramente un miracolo: il cantiere era stato sequestrato, ma noi abbiamo recuperato il tempo perso lavorando a un ritmo incessante, notte e giorno. Abbiamo avuto un livello di efficienza straordinaria da parte dell'Anas, un livello di collaborazione eccellente da parte del Comune di Amalfi, dei tecnici. Quello di Amalfi vorremmo che sia un esempio a livello operativo. Dovremmo utilizzarlo in tutta Italia».

Guarda il video in basso