Scene di guerra e di paura ci arrivano dalla Francia, colpita al cuore da un manipolo di folli pronti al suicidio per mettere in atto un piano vile e vergognoso che nessun Dio di nessuna religione approverebbe mai. Una Parigi sotto shock, impreparata ad una simile cattiveria, una Parigi che in questo venerdì 13 novembre 2015 ha vissuto momenti drammatici le cui ripercussioni si avranno in tutta Europa se non in tutto il mondo. Si parla di un attacco vile con due prime bombe fatte scoppiare vicino allo stadio solo per distogliere l'attenzione e far convergere il maggior numero di uomini, visto che tra gli spettatori dell'incontro Francia - Germania c'erano molte autorità tra cui il Presidente Hollande. Subito dopo è partito il vero attacco, quello nel centro storico di Parigi, che ha colpito obiettivi tutt'altro che sensibili, un ristorante, una pizzeria ed infine il teatro del delitto più efferato, la sala concerti del Bataclan, dove un commando ha fatto irruzione ed ha cominciato a sparare all'impazzata su persone e giovani inermi. Immediato l'intervento delle teste di cuoio che hanno messo fine a quella che è stata una vera mattanza, alcuni superstiti hanno dichiarato: "ci sparavano addosso come se fossimo piccioni". Alla vista degli agenti speciali francesi i terroristi si sarebbero fatti esplodere, probabilmente causando ulteriori vittime. [caption] Bataclan[/caption] Un bilancio di oltre 140 morti che in queste ore tenderà a salire a causa degli oltre 200 feriti, alcuni gravissimi. Innalzate da subito le misure di sicurezza in tutta Europa, in Italia il maggior numero di obiettivi strategici anche se lo scopo di questo attacco e far capire che nessuno è al sicuro. Gravi e pesanti saranno le reazioni che i francesi e gli europei avalleranno, aumentando di fatto la sicurezza di ognuno ma diminuendo drasticamente quella che era la libertà e la privacy del singolo cittadino.