Ultimo aggiornamento 3 minuti fa S. Maria degli Angeli

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaFrode da oltre 112 milioni nel settore carburanti: sequestro per 5 società e 7 persone fisiche nel Casertano

Cronaca

Carburanti a prezzi gonfiati con frode all’IVA: scatta il sequestro da oltre 112 milioni

Frode da oltre 112 milioni nel settore carburanti: sequestro per 5 società e 7 persone fisiche nel Casertano

Le indagini svolte, a tutela del libero mercato e della concorrenza, hanno consentito acclarare — sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari l'esistenza di una rilevante "frode carosello", che ha coinvolto l'intera filiera commerciale della vendita di carburanti, dal deposito fiscale sino ai distributori stradali, che ha operato con il solo scopo di evadere l'IVA,

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 26 marzo 2025 12:54:51

All'esito di una complessa attività investigativa, svolta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Caserta, su delega di questa Procura, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l'esecuzione di un decreto di sequestro preventivo nei confronti di 5 società e 7 persone fisiche per un importo complessivo di oltre 112 milioni di euro quale provento illecito di un'articolata frode carosello perpetrata nel settore dei prodotti energetici.

Le indagini svolte, a tutela del libero mercato e della concorrenza, hanno consentito acclarare — sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari l'esistenza di una rilevante "frode carosello", che ha coinvolto l'intera filiera commerciale della vendita di carburanti, dal deposito fiscale sino ai distributori stradali, che ha operato con il solo scopo di evadere l'IVA,

Il sistema fraudolento è stato realizzato attraverso l'impiego di società cartiere che, direttamente o per il tramite di ulteriori società "filtro", risultavano, solo figurativamente, cessionarie del carburante ed omettevano di versare l'imposta consentendo, in tal modo, alle imprese destinatarie del prodotto petrolifero di ottenere forniture a costi nettamente inferiori rispetto a quelli di mercato.

L'illecita attività, è stata realizzata secondo due distinti sistemi di frode:
- il primo, attuato nel periodo 2018 e 2019) attraverso l'illecita applicazione di quanto previsto dalla Legge di Stabilità del 2018 che annoverava alcuni casi di disapplicazione dell'obbligo di versamento immediato dell'IVA per determinate categorie di soggetti al ricorrere di specifici criteri di affidabilità

ln tal senso la frode era realizzata mediante l'interposizione di società C.d. missing trader- intestate a soggetti prestanome gravati da precedenti anche di natura fiscale, carenti di strutture operative e di disponibilità patrimoniali e quindi prive dei criteri di affidabilità previsti dalla norma - che acquistavano il prodotto in esenzione IVA per poi rivenderlo, dopo un vorticoso giro di fatture falsej alle ditte che procedevano a loro volta all'immissione in commercio presso i distributori stradali senza, tuttavia, ottemperare ai previsti obblighi fiscali;
- il secondo, realizzato nel periodo 2019-2021, prevedeva regime di non imponibilità delle cessioni, ovvero attraverso la presentazione di mendaci dichiarazioni d'intento di società cartiere, le quali attestavano fraudolentemente di possedere tutti i requisiti richiesti dalla normativa in materia di accise potendo, così, illecitamente, beneficiare di acquisti senza l'applicazione dell'IVA.

La dichiarazione d'intento è un documento con cui gli esportatori abituali verso Paesi extra europei manifestano di essere in possesso dei requisiti necessari per acquistare beni e servizi in esenzione dell'IVA dai fornitori nazionali.

Tutte le società "buffer" utilizzate per la realizzazione degli scopi illeciti venivano, prima del termine di scadenza per la presentazione delle dichiarazioni annuali, poste in liquidazione o chiuse per cessata attività, omettendo di effettuare i versamenti d'imposta.
Attraverso tale complesso schema fraudolento, nell'intero periodo d'indagine, sono stati immessi in consumo circa 600 milioni di litri di gasolio e benzina per autotrazione, con un'evasione IVA, pari a euro 112.965.407,40, che ha consentito, principalmente ad una società di distribuzione petrolifera proprietaria di circa 300 distributori stradali operanti sull'intero territorio nazionale, di ottenere forniture di carburante a prezzi nettamente inferiori rispetto a quelli di mercato ed effettuare la vendita, a prezzi concorrenziali.

Nelle annualità oggetto d'indagine, le società destinatarie del prodotto acquistato illecitamente mediante il collaudato sistema contabile, finalizzato ad abbattere la base imponibile con la conseguente riduzione del proprio carico fiscale, si sono avvalse di fatture per operazioni inesistenti per complessivi euro 201.009,787,86, emesse dalle imprese "cartiere".

Si precisa che la misura reale è stata disposta nell'ambito della fase delle indagini preliminari, che gli odierni indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva, che le attività sono state caratterizzate da assenza di contraddittorio e che il Giudice della fase processuale potrà anche valutare l'assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10974101

Cronaca

Cronaca

È morto il bambino di 7 anni caduto in piscina a San Cipriano Picentino: disposta l'autopsia

Non ce l'ha fatta il bambino di 7 anni coinvolto in un drammatico incidente avvenuto giovedì scorso in una piscina di Campigliano, frazione del comune di San Cipriano Picentino, nel Salernitano. Il piccolo, secondo una prima ricostruzione, sarebbe caduto in acqua ingerendone una quantità considerevole....

Cronaca

Ragazzo ferito sul Monte Faito, salvato con l'elicottero

Attimi di apprensione nel tardo pomeriggio di ieri sul Monte Faito, in provincia di Napoli, dove due giovani escursionisti si sono trovati in difficoltà in una zona impervia, al di sotto della Chiesa di San Michele. Uno dei due, infatti, è scivolato lungo un tratto particolarmente accidentato, riportando...

Cronaca

Monte Faito, ragazzo scivola in zona impervia: salvato dal Soccorso Alpino e dall’elisoccorso 118

Intervento di emergenza nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 1° agosto, sul Monte Faito, in provincia di Napoli, dove due escursionisti si sono trovati in difficoltà in un'area impervia situata al di sotto della Chiesa di San Michele. Uno dei due ragazzi, impegnato in un'escursione, è scivolato per...

Cronaca

Turisti indiani invadono la corsia opposta con la Vespa: feriti due residenti /foto

Un brutto incidente stradale si è verificato nel pomeriggio di oggi lungo la Statale 163 Amalfitana, all’altezza del tratto che costeggia la parete rocciosa nei pressi di Amalfi. Due turisti di nazionalità indiana, a bordo di una Vespa Piaggio, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbero invaso...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno