Tu sei qui: CronacaFurti tra le corsie del Ruggi di Salerno, Verdoliva: «Ferita profonda, oggetti rubati non hanno prezzo»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), lunedì 1 settembre 2025 10:57:41
SALERNO - All'interno dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona si stanno registrando episodi sempre più frequenti di furti ai danni dei pazienti ricoverati. Non si tratta soltanto di beni materiali, ma di oggetti dal profondo valore affettivo: fedi nuziali, catenine, piccoli ricordi legati a una vita intera.
L'ultimo caso ha riguardato un anziano colpito da ictus, salvato dai medici del Ruggi. Al suo risveglio, però, la figlia ha scoperto con amarezza che la collanina che portava al collo, insieme ad altri effetti personali, non c'era più.
Purtroppo, non è un episodio isolato. Da anni giungono segnalazioni di sottrazioni sistematiche: nei corridoi, nelle stanze, e persino nelle camere mortuarie dove i defunti attendono l'ultimo saluto. Un fenomeno che si consuma in silenzio, lasciando famiglie già provate dal dolore a dover subire anche l'umiliazione di perdere i ricordi più cari.
Di fronte alle recenti denunce, il Direttore Generale dell'Azienda Ruggi, Ciro Verdoliva, ha inviato un messaggio accorato ai dipendenti.
«Oggi il nostro Ospedale è stato chiamato in causa su vicende che mi hanno colpito come una ferita profonda: non parliamo di denaro o di cose materiali, ma di oggetti che racchiudono legami, storie, amori», scrive Verdoliva, sottolineando come la sola possibilità che un paziente o una famiglia associno il nome dell'ospedale a un gesto vile debba scuotere l'intera comunità sanitaria.
Il direttore ha rivolto scuse ufficiali alle famiglie colpite, riconoscendo la gravità e l'inaccettabilità di simili episodi: «Sapere che qualcuno, nell'ora più fragile della vita, possa essere privato anche di beni intimi e preziosi, mi riempie di indignazione e dolore».
Verdoliva ha poi lanciato un appello alla vigilanza e alla responsabilità di tutti i lavoratori: «In attesa delle misure di sicurezza che metteremo in campo, abbiamo già oggi un'arma potentissima: la coscienza e l'orgoglio di ciascuno di noi. Non possiamo permettere che l'immagine dell'Azienda Ruggi venga sporcata da chi non conosce il valore della dignità e del rispetto».
L'ombra dei furti getta un'ulteriore ferita su un ospedale che, ogni giorno, rappresenta un punto di riferimento per migliaia di pazienti. La direzione è ora chiamata ad adottare misure concrete, affinché la fiducia dei cittadini non venga intaccata e l'Azienda Ruggi possa continuare a essere, come ricorda Verdoliva, "una casa di cura e di umanità".
Fonte: Il Vescovado
rank: 103511106
Orrore a Tramonti dove un cane di nome Nebbia è stato trovato agonizzante e ricoperto di sangue nei pressi della chiesa di Gete, dopo essere stato colpito con un'arma da fuoco. Dopo l'allarme è arrivata sul posto la proprietaria e, successivamente, i sanitari, che hanno trasferito d'urgenza l'animale...
Un grave atto di violenza contro un animale indifeso ha sconvolto, questa mattina, 16 ottobre, la comunità di Tramonti. Nei pressi della chiesa di Gete, una passante ha trovato un cane disteso a terra, agonizzante e ricoperto di sangue. Quel cane si chiama Nebbia, ed è ora ricoverato in condizioni critiche....
Un'imponente operazione della Guardia di Finanza ha portato alla scoperta e al sequestro di oltre 700 chilogrammi di corallo rosso del Mediterraneo (Corallium rubrum), illegalmente prelevato e trasportato nel Canale di Sicilia. Un colpo durissimo al traffico illecito di risorse marine protette, frutto...
Nella giornata odierna personale del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Salerno ha dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica nei confronti di...