Un triste episodio ha scosso la comunità di Scala. Ieri, 20 novembre, in Via Ficuciello, un gattino miagolava disperato, attirando l'attenzione di alcuni passanti che hanno subito allertato i volontari dell'ENPA Costa d'Amalfi.

Il felino, ribattezzato "Francesco" dalla volontaria Annalisa Savino, è stato soccorso e trasportato d'urgenza presso la clinica veterinaria "San Rocco" di Nocera Superiore, dopo che i veterinari dell'ASL di Maiori avevano diagnosticato una paralisi alla parte posteriore e un blocco delle vie urinarie.

La situazione è apparsa subito grave: le radiografie hanno rivelato la presenza di quattro piombini all'interno del corpo del gatto, segno inequivocabile che era stato vittima di spari. Uno dei colpi aveva lesionato irrimediabilmente la spina dorsale.

Nonostante il costo elevato dell'intervento, quantificato in circa 3.000 euro, i volontari dell'ENPA hanno deciso di tentare il tutto per tutto. "La vita non ha prezzo", hanno dichiarato. Ma Francesco, affettuosamente chiamato "Chicco" da Annalisa, si è spento poco dopo tra le sue carezze, prima ancora che iniziasse l'intervento.

"Ciò che ci è accaduto ieri ci ha lasciati con un senso di impotenza", ha scritto l'ENPA in un comunicato, annunciando che verrà sporta denuncia contro ignoti. Si sospetta che i responsabili siano ragazzini del luogo."Andremo avanti e lotteremo per renderti giustizia, Chicco", ha dichiarato l'associazione.

L'appello ora è rivolto alla comunità: collaborare per identificare i responsabili e fermare questa spirale di violenza.