Le Politiche giovanili del Comune di Cava de’Tirreni, in esecuzione delle Attività previste nell’Azione C2 dei Piani Territoriali Giovani 2010, hanno organizzato una visita guidata a Palazzo Montecitorio, a Roma, mercoledì 14 novembre 2012. La visita rappresenta l’avvio per un ciclo di seminari rivolto ai giovani di Cava de’Tirreni, volti a risvegliare il loro senso civico, nonché la conoscenza delle tematiche di cittadinanza attiva e dei programmi che promuovono la loro partecipazione alla vita democratica, ed include l’esposizione delle prime nozioni generali e basilari riguardanti la conoscenza della Costituzione italiana e le attività ed i compiti delle due Camere del Parlamento.

La visita al Parlamento del gruppo di giovani dai 18 ai 35 anni che hanno partecipato all’avviso pubblico ha permesso di conoscere uno dei luoghi più significativi della politica nazionale, di apprezzarne la bellezza architettonica e la ricchezza delle opere contenute attraverso un suggestivo tour nella sua storia. Cicerone d’eccezione l’on. Edmondo Cirielli.

«Debbo ringraziare, anche a nome del mio staff e dei ragazzi partecipanti, l’on. Cirielli - ha sottolineato il consigliere delegato alle Politiche giovanili, Clelia Ferrara - per l’ospitalità ricevuta e per la sua disponibilità. Anche così si riavvicinano i giovani alla politica ed alle Istituzioni. La visita al Parlamento è la prima tappa di un percorso più articolato per i nostri giovani. E l’on. Cirielli si è reso già disponibile per il secondo appuntamento dei seminari che le Politiche giovanili che reggo organizzeranno nell’ambito dell’Azione C2 dei Piani territoriali Giovani 2010. Naturalmente, non posso non ringraziare per la fiducia che mi accorda e per la disponibilità anche il sindaco Marco Galdi, che sarà pure lui nella sua qualità di docente della materia il successivo relatore di un altro seminario per i giovani. Sono molto soddisfatta di questa giornata vissuta a Montecitorio. Per la visita in sé, ma anche e soprattutto per il clima fattivo che si è instaurato con questo gruppo di giovani. L’idea mi era balenata da tempo e sono riuscita a concretizzarla. Sin da bambina volevo visitare quei palazzi e, come me, penso tanti giovani. È stata l’occasione giusta, questa vissuta, per me e per questi giovani».

Ufficio Stampa Città di Cava