Tu sei qui: CronacaIl cavese Raffaele Giordano ai vertici della Società Italiana di Chirurgia Cardiaca
Inserito da (admin), mercoledì 21 novembre 2012 00:00:00
Dal 10 al 13 novembre si è tenuto, presso l’Hotel Ergife di Roma, il 26° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Cardiaca. Nell’ambito di tale evento vi sono state le elezioni per eleggere il Consiglio Direttivo del biennio 2012-2014. È risultato primo eletto a Consigliere Nazionale della sezione “Cardiochirurgia Pediatrica e delle Cardiopatie Congenite” il dott. Raffaele Giordano, cavese doc.
Il giovane medico campano ha ricevuto molti consensi, anche da altri centri italiani, ed è entrato a far parte del prestigioso Consiglio in compagnia di un conterraneo, il prof. Gaetano Palma, eletto a Vice-Presidente della sezione Pediatrica, noto nel Sud Italia per le sue ricerche sulle cardiopatie congenite.
Raffaele Giordano nel 2007 si è laureato in Medicina, con lode e plauso della Commissione, presso la Seconda Università degli Studi di Napoli. Con perseveranza si è dedicato agli studi della disciplina della cardiochirurgia, ha coltivato l’attività medica e scientifica guidato dal maestro prof. Carlo Vosa, celebre cardiochirurgo pediatrico con esperienza ultratrentennale, e dal 2008 ricopre il ruolo di assistente in formazione specialistica presso il Policlinico dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
A soli 30 anni il dott. Giordano vanta già diverse pubblicazioni scientifiche e presenze a congressi nazionali ed internazionali, dove ha tenuto anche relazioni, riscuotendo sempre consensi per la sua attività. Stima e consenso che gli hanno permesso di raggiungere il prestigioso riconoscimento di essere eletto e stabilire anche il record di essere il consigliere più giovane nella storia. Il risultato raggiunto è stato accolto con sorpresa, vista l’importanza che tale ruolo rappresenta per una branca considerata di “nicchia” nella medicina.
«Aver ricevuto i complimenti dei miei colleghi, anche con molta più esperienza di me e che mi hanno scelto a rappresentarli, mi riempie di orgoglio - commenta emozionato il neo eletto - Colleghi a cui devo parte della mia esperienza e che ringrazio. Così come ringrazio la mia famiglia, che mi ha sostenuto, e naturalmente i miei maestri Vosa e Palma, che mi hanno guidato finora. Spero di fare bene. Questo risultato rappresenta un esempio per i giovani: quando ci si impegna, il lavoro viene riconosciuto».
Doppia soddisfazione, dunque, per il reparto di Cardiochirurgia Adulti e Pediatrico della “Federico II”, diretto dal prof. Carlo Vosa. Già noto per la grandissima professionalità e per essere un esempio di “Buona Sanità”, il reparto ancora una volta sale alla ribalta per aver dato due rappresentanti di spicco ai vertici organizzativi nazionali della Cardiochirurgia Pediatrica, a dimostrazione che la Campania ha ricercatori e medici di prim’ordine.
Magrina Di Mauro
Fonte: Il Portico
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