Il ministro degli Esteri, Renato Ruggiero, ex alunno della Badia di Cava, è stato ufficialmente invitato a partecipare al convegno annuale degli iscritti all'associazione cavese, che si svolgerà domenica prossima presso l'abbazia benedettina della Santissima Trinità. Ne dà notizia il periodico «Ascolta», voce del sodalizio cavese che raccoglie oltre tremila iscritti. Per il prestigioso incarico ottenuto nel governo Berlusconi numerosi furono gli attestati di stima per il ministro Ruggiero. Inviarono messaggi di felicitazioni anche l'abate, don Benedetto Chiavetta, ed il presidente dell'associazione degli ex alunni, Antonino Cuomo. «Gli ex allievi della Badia di Cava - scrisse Cuomo - esultano per alto incarico conferito ed esprimono mio tramite fervidi auguri». Non si fece attendere la risposta: «Molto grato, ringrazio per le belle e sentite parole». Il ministro Ruggiero, allievo del collegio dei benedettini dal 1943 al 1945, si distinse «per serietà e costanza e fu premiato per gli studi di religione e per il profitto nelle classi del ginnasio superiore all'epoca in cui insegnante di lettere era il futuro padre abate don Eugenio De Palma». Durante la sua permanenza alla Badia Ruggiero ha avuto come professore di Educazione Fisica anche l'ex sindaco Eugenio Abbro. Sono, inoltre, stati suoi maestri di scuola e di vita il compianto don Benedetto Evangelista, per molti anni preside delle scuole e rettore del collegio «San Benedetto», don Placido de Maio, ex rettore della Basilica benedettina,don Pio Osvaldo Mezza ed il professor Gaetano Infranzi. Ruggiero non si è mai dimenticato di «mamma» Badia. Nel ricevere l'annuario dell'associazione ha ricordato con gioia il tempo trascorso nel glorioso collegio San Benedetto.