“Non condividiamo alcune scelte effettuate dalla società, come l’assunzione dei 9 dipendenti e l’acquisizione dell’area privata di via Schreiber per farne un parcheggio provvisorio. Una decisione, questa, costata 160mila euro e che ha implicato un danno erariale, date le ingenti spese affrontate. O, in alternativa, un abuso edilizio, dal momento che un’area destinata al verde attrezzato è stata utilizzata come parcheggio”. Così ha esordito ieri il sindaco Marco Galdi nella conferenza stampa a Palazzo di Città convocata per discutere della sorte della “Metellia Servizi”, la società mista che gestisce il piano sosta a pagamento sul territorio comunale.

Scioglimento anticipato della società: è questa la soluzione paventata dal primo cittadino metelliano, che ha attaccato gli sprechi e gli abusi degli ultimi periodi. La sua attenzione si è rivolta soprattutto sul mancato pagamento, nell’ultimo anno, del canone di 100mila che la municipalizzata doveva corrispondere al Comune, a fronte dell’aumento del costo del parcheggio e delle aree di sosta.

Affrontato anche il tema del futuro societario: “Ogni decisione sarà affidata al liquidatore, che dovrà accertarsi dello stato di salute della Metellia ed avrà il compito di fornire delle soluzioni in prospettiva”. Tra le ipotesi al vaglio, quella della liquidazione completa della società sembra la più fattibile, “anche se si sta pensando - ha continuato il primo cittadino - ad immettere il servizio sul mercato. Resta da decidere se con una procedura di evidenza pubblica o se affidarla a privati”.

Tuttavia, c’è ancora una remota possibilità di salvare la società mista ed è legata all'ipotesi che il bilancio dei primi mesi del 2010 sia positivo. Ciò soprattutto con l'intento di salvaguardare il personale assunto.

Oltre al sindaco Galdi, erano presenti alla conferenza stampa gli assessori al Bilancio, Alfonso Laudato, ed al Lavoro, Luigi Napoli, ed il Presidente della Metellia, Fabrizio Murino, il quale ha tenuto fortemente a sottolineare come il bilancio della società sia ampiamente in attivo, invocando quindi la sopravvivenza della società mista. “La Metellia è una società sana, in controtendenza rispetto alle società municipalizzate del territorio. Nel primo trimestre abbiamo riportato un utile di 71mila euro, che in prospettiva implicherebbe una chiusura del bilancio con un attivo di 250mila euro, con un aumento del fatturato del 14,50%”.

Fissata, infine, per le ore 14.00 di martedì 22 giugno la convocazione dell’assemblea societaria della Metellia Servizi, durante la quale si procederà alle dimissioni dei componenti del Cda ed allo scioglimento anticipato della società.