Sciopero, ieri mattina, all'Istituto Magistrale "Federico De Filippis" di via Filangieri. Radiatori spenti e comunque insufficienti, aule lesionate e diffusa umidità al soffitto dell'atrio principale: sono i disagi che gli studenti denunciano alle autorità politiche. Ieri mattina, all'ombra di un enorme striscione per una scuola vivibile, collocato all'inferriata perimetrale dell'edificio, si è tenuta una pacifica, quanto spontanea assemblea, in cui gli studenti hanno manifestato la loro insoddisfazione verso le Istituzioni per l'immobilismo fin qui mostrato. Due le proposte emerse dal dibattito e sottoposte al voto degli studenti: organizzare un corteo di protesta lungo le vie del centro cittadino, oppure recarsi in massa a manifestare sotto Palazzo Sant'Agostino, sede della Provincia, Ente deputato alla gestione degli edifici scolastici superiori. Non manca, però, una terza soluzione, nettamente minoritaria: inoltrare la protesta per via gerarchica, investendo del problema gli organismi elettivi e la dirigenza scolastica dell'Istituto Magistrale, senza interrompere la frequenza alle lezioni. Oggi sarà presa la decisione in merito.