Si sono conclusi lo scorso 19 luglio i lavori della commissione incaricata della valutazione delle idee imprenditoriali da ammettere alla fase di preincubazione dell'incubatore di imprese, realizzato nell'ambito del Programma URBAN Italia. La commissione, presieduta dal dirigente del I Settore, dott. Maurizio Durante, e composta dal prof. Domenico Acierno del Dipartimento di Ingegneria dei materiali e delle produzioni dell'Università Federico II di Napoli e dai consulenti incaricati per l'organizzazione dell'incubatore, ha valutato le 8 proposte imprenditoriali inerenti le micro e/o nano tecnologie, presentate da aspiranti imprenditori in risposta al bando di selezione scaduto lo scorso 26 aprile. L'esito della valutazione ha visto premiate tutte e 8 le idee imprenditoriali, che, attraverso la partecipazione ad un apposito percorso formativo e di consulenza, potranno trasformarsi in veri e propri progetti imprenditoriali.

Pertanto, beneficeranno dei servizi di formazione, assistenza tecnica e supporto all'avvio delle attività i seguenti imprenditori:
1) ing. Corrado Vincenzo, che ha presentato un progetto sul "Monitoraggio ambientale basato sulle reti wireless";
2) dott. Marco Palladino, ing. Massimo Altobello, ing. Giuseppe Apicella e prof. Martino Di Serio, che hanno proposto un progetto incentrato sulle "Nuove tecnologie nel campo delle microazioni, in particolare sullo sviluppo e produzione di sistemi modulari e flessibili di microreattori";
3) dott. ssa Flavia D'Urso, che ha presentato un'idea imprenditoriale sulla "Produzione di materiali ceramici dal legno";
4) dott. Salvatore Passaro ed ing. Fabrizio Avagliano, che hanno presentato un'idea imprenditoriale basata su "La generazione di piattaforme hardware di sorveglianza e telesorveglianza indirizzate al monitoraggio per la valutazione e mitigazione del rischio ambientale";
5) dott. Antonio Graziano, prof. Gregorio Laino, prof. Mario De Rosa, prof. Giampaolo Papaccio e dott. Riccardo D'Aquino, della Seconda Università degli Studi di Napoli, Dipartimento di Medicina Sperimentale, che hanno presentato un'idea imprenditoriale sulla "Progettazione e lo sviluppo di biomateriali innovativi per applicazioni cliniche di ingegneria tissutale";
6) Ferrara Filippo e Silvano Apostolico, che hanno proposto un'idea imprenditoriale basata sulla "Realizzazione di una linea di produzione di nanomembrane microporose con dimensione dei fori inferiore a 2 nanometri";
7) Ing. Paterna Diego, ing. Mario De Stefano Fumo ed ing. Arturo Francese, che hanno presentato un'idea imprenditoriale su "Lo sviluppo di hitpipes per il controllo termico";
8) Prof. Ernesto Reverchon e dott. Giuseppe Riccio, che hanno presentato un'idea imprenditoriale basata su "La produzione di polimeri e/o biopolimeri microstrutturati per applicazioni mediche".

Grande interesse ed aspettative da parte del Sindaco Luigi Gravagnuolo. La realizzazione dell'incubatore di imprese rappresenta per il territorio di Cava de'Tirreni l'opportunità di attivare un processo di sviluppo socioeconomico ed occupazionale di grande importanza. L'avvio dei progetti, infatti, consentirà la nascita sul territorio di Cava di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico, che, attraverso il sostegno offerto dai servizi erogati dall'incubatore, saranno opportunamente preparate a sfidare la competitività del mercato.