Non aveva ancora compiuto 69 anni, classe 1947, uno dei più grandi calciatori di sempre, Johan Cruyff è morto ieri, 24 marzo, sconfitto da un male invasivo contro cui da tempo lottava. Hendrik Johannes Cruijff, nato ad Amsterdam il 25 aprile del 1947, è stato uno dei più grandi calciatori del mondo ed è sicuramente il più grande in Europa tanto da meritare diversi soprannomi tra cui "il profeta del calcio". Uno dei pochi calciatori, insieme anche al nostro Trapattoni, ad aver vinto la coppa dei campioni sia da giocatore che da allenatore. Era un uomo schietto e senza retro pensieri, ha amato e dato tanto al calcio e non nascondeva il suo disappunto verso la deriva "morale" del calcio moderno. In un intervista al The Guardian, poco più di un anno fa, dichiarò: "Tutti possono giocare a calcio , ma si stanno perdendo i valori di questo sport. Dobbiamo riappropiarci di questi valori." Dal 1997 è attiva ad Amsterdam una fondazione che porta il suo nome e che ha come scopo il formare non solo calciatori ma uomini di sport. Cruyff si è spento serenamente ieri a Barcellona, circondato dall'affetto dei suoi cari. Una leggenda del calcio, un grande uomo che noi speriamo sia d'esempio per le future generazioni.