Tu sei qui: CronacaL'overtourism è la sfida politica persa in Costiera Amalfitana: una prigione dorata in cui sempre meno persone vogliono vivere
Inserito da (Admin), sabato 27 aprile 2024 18:55:47
L'overtourism, ovvero il turismo eccessivo, è diventato un problema crescente per molte destinazioni in tutto il mondo, evidenziato con particolare gravità in luoghi incantevoli e storicamente significativi come la Costiera Amalfitana. Il fenomeno sta assumendo i contorni di una vera e propria crisi che vede la politica locale incapace di dare risposte alle esigenze del territorio. Dopo aver documentato il caos di ieri, 26 aprile 2024, dove la Statale Amalfitana è collassata sotto il peso di ingorghi interminabili, anche oggi siamo testimoni di un'altra giornata da bollino nero che testimonia la fragilità di tutto il comprensorio, da Vietri a Positano.
Situazioni di paralisi di questo tipo non sono sicuramente una novità ma è indubbio che siano sempre più frequenti e spinge i politici locali e i residenti a una riflessione coraggiosa sulla reale capacità ricettiva di un lembo di terra fragile e angusto.
La scena di auto bloccate in fila e turisti che affollano pontili e centri storici trasforma luoghi da sogno in veri e propri incubi per i turisti stanziali e per i residenti. Questi ultimi si ritrovano prigionieri nelle proprie case, incapaci di affrontare serenamente la quotidianità a causa delle orde di visitatori che, pur portando prosperità economica, minano la qualità della vita locale e l'integrità culturale e ambientale delle destinazioni.
La foto dell'ambulanza scortata dai Carabinieri, scattata mentre veniva redatto questo articolo, è emblematica della situazione. Così come il video al pontile di imbarco di Amalfi e le persone in fila fino in piazza Flavio Gioia.
I politici locali si trovano davanti a un bivio cruciale: da una parte c'è la pressione economica per sostenere il turismo come motore di crescita, dall'altra c'è la necessità impellente di preservare l'identità e la vivibilità delle loro città. La soluzione non è semplice e richiede una riflessione coraggiosa e strategie innovative.
Alcuni esempi di misure che si stanno cercando di implementare includono la limitazione del numero di visitatori tramite sistemi di prenotazione o ticket d'ingresso, l'introduzione di tasse turistiche mirate al finanziamento di infrastrutture e servizi locali, e la promozione di forme di turismo sostenibile. Tuttavia, la sfida maggiore rimane quella di equilibrare l'accoglienza turistica con la preservazione delle risorse locali, in un contesto di crescente sensibilizzazione globale verso la sostenibilità.
Inoltre, c'è un crescente dibattito su come il digitale possa aiutare a gestire il flusso di turisti, ad esempio tramite app che indicano la congestione in tempo reale o che incentivano la visita a luoghi meno noti. Queste tecnologie possono contribuire a distribuire più equamente il carico turistico, ma richiedono un'adozione capillare e un cambio di mentalità sia nei turisti che nei residenti.
Fonte: Il Vescovado
rank: 105056103
Poco prima delle 14 di oggi, lungo la Statale Amalfitana nei pressi del cimitero di Maiori (Km 38+700), una Fiat Punto che procedeva in direzione Amalfi si è ribaltata dopo aver urtato il cordolo della carreggiata per cause ancora in corso di accertamento. Il veicolo, dopo l’impatto, si è appoggiato...
La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per 5,7 milioni di euro a una società di Casalnuovo e al suo amministratore Angelo Napolitano, titolare del noto Napolitano Store, popolare anche sui social. L'operazione, disposta dal gip di Nola su richiesta della Procura, ha portato al sequestro di un immobile...
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate - che si presumono innocenti fino all'eventuale sentenza di condanna definitiva - per quanto fino emerso nella fase delle indagini preliminari, salvo gli ulteriori approfondimenti e in attesa di giudizio, si comunica quanto segue. Militari del Comando Provinciale...
I Finanzieri dei Comandi Provinciali di Firenze e Reggio Calabria, unitamente a personale dello S.C.I.C.O., con il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Calabria - Direzione Distrettuale Antimafia, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca di secondo grado emesso dalla Sezione...