Tra gli argomenti all’ordine del giorno dell’ultima seduta del Consiglio comunale, si è discusso anche della situazione del calcio professionistico metelliano.

È stato Antonio Della Monica, patron della SS. Cavese 1919, insieme al presidente Antonio Fariello, a presentare l’attuale situazione e le reali necessità della società, accogliendo l’invito dello stesso sindaco Luigi Gravagnuolo.

La richiesta della società aquilotta è stata molto precisa: “Non chiediamo alcun contributo, vogliamo solo lo sgravio delle nostre spese destinate al Comune, ed in particolare il 3% previsto sull’incasso”.

Ciò, secondo Della Monica, testimonierebbe un impegno concreto e fattivo per la continuazione della storia e della tradizione della squadra biancoblù.

La società, in più di 90 anni, ha avuto sempre il sostegno economico di appassionati, professionisti ed imprenditori della città, che hanno scelto di contribuire al sogno ed alla passione di numerosi tifosi. Tra i tanti, ricordiamo personaggi come Abbro, Virno, De Sio, Albano, Paolillo ed Accarino.

Si sono mostrati favorevoli ad accogliere la richiesta di Della Monica in particolare i consiglieri comunali Antonio Barbuti, Pasquale Scarlino ed Artemio Baldi. Più severo, invece, si è mostrato Alfredo Messina, che ha ribadito l’importanza di fare i conti con il Bilancio comunale.