L’on. Giovanni Baldi, su sollecitazione del sindaco di Cava de’ Tirreni, prof. Marco Galdi, del vicesindaco ed assessore alla Gestione del territorio, Luigi Napoli, e dei lavoratori delle ex Arti Grafiche Di Mauro, ha seguito sin dal suo nascere la vicenda della variante al Piano Regolatore Generale per la trasformazione dell’area dell’ex Di Mauro in una struttura con caratteristiche produttive polifunzionali.

Dopo il rinvio dell’argomento lo scorso 8 giugno in Consiglio regionale per la riassegnazione alla IV Commissione consiliare ed il via libera di quest’ultima l’8 settembre scorso, in meno di un mese l’on. Baldi è riuscito a far inserire l’argomento nella riunione dell’assise regionale fissata per il 29 settembre.

«Un traguardo importante per tutta la vicenda - ha sottolineato l’on. Giovanni Baldi - La Commissione, che ringrazio per la sensibilità avuta sull’argomento, si è espressa all’unanimità per un parere favorevole, anche grazie all’istruttoria presentata dagli uffici ed alla relazione dell’assessore Marcello Taglialatela. Ora sarà solo una formalità in Consiglio Regionale l’approvazione della variante, che mi auguro potrà significare un’opportunità di attrarre investitori per le prossime fasi dell’asta per l’assegnazione dello stabilimento che il Tribunale sta predisponendo in queste ore. Questo per garantire una riqualificazione urbanistica della Città nel suo complesso ed una bonifica dell’area. Ma soprattutto un’occasione di recuperare quei posti di lavoro che il fallimento dell’ex Di Mauro aveva significato per il tessuto sociale di Cava de’ Tirreni. Mi auguro di cuore che i prossimi proprietari dell’opificio riassorbiranno tutti gli ex dipendenti rimasti senza lavoro e non ancora finiti in quiescenza».

On. Giovanni Baldi