Un mese, quello di settembre 2005, carico di sorprese, iniziative, progettualità, ma soprattutto di tante speranze per il complicato ed agognato mondo del lavoro nella provincia di Salerno. Senza soluzione di sosta, Massimo Cariello di Rifondazione Comunista, assessore provinciale alle Politiche del Lavoro presso la Giunta Villani, ha impegnato e sta impegnando ancora un'intera estate, tra incontri importanti e decisionali, per creare un ottimo bottino di progettualità lavorative a favore di chi ne ha bisogno. «Da settembre - annuncia l'assessore Cariello - partiranno alcuni progetti innovativi con l'ausilio della Regione Campania. Proprio qualche giorno fa ho incontrato Corrado Gabriele, assessore regionale delle Politiche del Lavoro, ed abbiamo discusso della questione lavoro, legata più strettamente alla provincia salernitana. In modo particolare, sono stati tre gli elementi prioritari presi in considerazione e discussi da me, in qualità di rappresentante dell'Ente Provincia. In primis, stiamo lavorando sull'ipotesi di progetti innovativi a favore dei soggetti svantaggiati. A seguire, la questione, non meno importante, legata alle aree di crisi aziendale, tenendo presente anche i casi dei tanti lavoratori in mobilità, "figli e conseguenze" proprio di queste aree di crisi. Ad esempio, stiamo individuando dei percorsi di formazione mirati all'inserimento lavorativo in alcuni settori particolari, come quello tessile e del distretto nautico, e di alcune aree di crisi, come quella del cratere di Fosso Imperatore a Nocera. Queste, dunque, sono le priorità. Oltre, però, all'altro significativo progetto in ordine alle "Borse Lavoro" per gli svantaggiati. Intanto, in contemporanea, non abbiamo perso di vista un impegno più che mai urgente: trovare strade alternative di stabilizzazione a favore dei Lavoratori Socialmente Utili».