«Ho conosciuto Raffaele Senatore nel Luglio del 2002, quando fui nominato Amministratore dell'A.A.S.T. di Cava de'Tirreni. Fin dai primi istanti ho avuto la sensazione, senz'altro piacevole, di trovarmi di fronte ad una mente vulcanica, che nutriva un profondo amore per il proprio lavoro, al quale dedicava tutto se stesso, senza alcun risparmio di energie.

Il Suo entusiasmo era contagioso, si trasmetteva immediatamente ai suoi colleghi e collaboratori, cui sapeva sempre infondere le giuste motivazioni.
La Sua caparbietà e la Sua preparazione hanno consentito a me, che ero al primo incarico amministrativo in un Ente pubblico, di maturare la necessaria esperienza da mettere al servizio di Cava de'Tirreni, Sua città d'adozione, per la quale ha speso le migliori risorse fisiche ed intellettuali.

Sono tante le iniziative che insieme abbiamo realizzato, pur potendo contare su finanziamenti estremamente esigui da parte della Regione Campania, ma una su tutte, forse perché quella che più di recente ha avuto compimento, risalta alla mia mente: l'erezione del monumento a Mamma Lucia, da Lui fortemente voluta, sfidando le iniziali diffidenze di istituzioni e di semplici cittadini. La Sua devozione nei confronti dell'umile popolana cavese era tale che mi piace adesso immaginarLo accanto a Lei a godere della gioia del Signore.

A me, ai suoi colleghi, per i quali si è tanto adoperato affinché non mancassero le possibilità di progressioni in carriera e di benefici di ogni genere, non resta che lo struggente ricordo di una persona buona, onesta e legata alla Sua città, al Suo lavoro ed alla Sua amata famiglia, alla quale formulo i miei più accorati sentimenti di cordoglio, unitamente all'impegno di continuare a lavorare per l'A.A.S.T. di Cava de'Tirreni, profondendo la stessa caparbietà e la stessa determinazione con cui quotidianamente Raffaele Senatore ha affrontato le molteplici difficoltà della vita e del lavoro».

Umberto Petrosino, Amministratore A.A.S.T. Cava de'Tirreni