Brutto scontro di gioco ieri allo Stadio "San Martino" di Maiori. Nel corso dell'incontro di calcio dilettantistico tra la Squadra del Capitano e Atletico Vorgate, valida per il campionato provinciale Csi, F.F. 36enne della costiera, in seguito a un duro scontro con un difensore avversario, entrato in gamba tesa, ha rimediato una notevole ferita lacero-contusa alla testa. Al rientro in campo dopo un lungo stop per problemi fisici, proprio nel giorno del suo compleanno, quando mancavano una manciata di minuti alla fine dell'incontro, l'attaccante, in area di rigore, è lesto ad anticipare il suo marcatore di testa a mezza altezza. Il difensore, in ritardo e in gamba tesa, non colpisce la palla ma - con una certa decisione - il capo dell'avversario.

Il giocatore scalese si accascia a terra cominciando a perdere molto sangue a causa della lesione procurata di tacchetti dell'avversario. Attimi di panico in campo da cui parte, immediata, la richiesta urgente di soccorsi da parte di un'ambulanza. Sono stati i sanitari del 118 a medicare, sul posto, lo sfortunato, fermando il flusso di sangue per poi suturarlo all'interno degli spogliatoi con ben dieci punti. Ripresosi, il calciatore è stato portato presso il presidio ospedaliero della Costa d'Amalfi per gli accertamenti del caso. Tac, radiografie ed esami ematici hanno avuto, fortunatamente, esito negativo.

Il compagno di squadra che lo aveva assistito, avvertendo un mancamento, è stato anch'egli sottoposto ad accertamenti da parte dei medici. I risultati degli esami ematici non nella norma hanno richiesto il ricovero presso l'Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore presso cui gli è stata prescritta un'opportuna terapia.