Tutto è bene ciò che finisce bene. È stato ritrovato poco prima delle 17 Luigi Capone, il 65enne di Maiori sparito nel nulla e di cui non si avevano notizie dalla serata di venerdì.

Sono stati i volontari della Protezione Civile Millenium a ritrovarlo, dopo che le ricerche - coordinate dai Carabinieri con i Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile del Comune di Maiori - si erano concentrate, da questo pomeriggio, sul Monte Falerzio, presso cui l'uomo sarebbe stato avvistato ieri da alcuni escursionisti che hanno battuto quei sentieri.

Dopo ore di intense ricerche è stato avvistato in località Pietre Bianche. Quando l'uomo ha notato i ragazzi in divisa (Alessandro Miccio, Andrea Polidoro e Mattia Ruocco), coordinati dalla Centrale Operativa attraverso il sistema di GPS in dotazione al nucleo e guidati da Igor, il pastore tedesco di nove mesi addestrato per la ricerca di persone disperse, ha cominciato a darsi alla fuga, urlando che nessuno si dovesse preoccupare per lui.

Prontamente bloccato, Capone, in evidente stato confusionale ma in buone condizioni fisiche, è stato invitato a ritornare verso casa. L'uomo non ha più opposto resistenze. Aveva con sé, in un sacchetto, indumenti di ricambio e scorte alimentari. Ad attenderlo a valle un'ambulanza del 118 con i sanitari chiamati a verificare le sue reali condizioni di salute. Capone avrebbe trovato ricovero presso una casupola, in località Santa Maria, poco distante dal Santuario.

Ancora un plauso ai volontari della Protezione Civile Millenium Costa d'Amalfi, sempre operativi e soprattutto indispensabili per il nostro territorio. A loro, impegnati costantemente con audacia e professionalità al servizio della collettività, è rivolto il nostro sentito ringraziamento. Siamo fieri di loro.

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