Emergono nuovi dettagli sulla prematura scomparsa di Monica Bongellino, la pizzaiola 32enne di Ginosa, nel tarantino, deceduta il 28 marzo scorso all'ospedale Santissima Annunziata alcuni giorni dopo aver effettuato una spirometria in una struttura sanitaria della provincia di Taranto.

Come riporta ANSA, la giovane accusò alcuni i malori con conati di vomito e fu necessario il trasferimento nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Taranto. Nonostante gli sforzi dei sanitari, il cuore di Monica cessò di battere.

La notizia gettò nello sconforto la comunità di Ginosa, dove la 32enne era amata, stimata e conosciuta per via della sua partecipazione all'associazione "Genusia mani in pasta".

I familiari sporsero subito e denuncia, mentre la Procura di Taranto aprì un'inchiesta e dispose l'autopsia per stabilire le cause del decesso.

Adesso, sotto finite sotto indagine 11 persone: si tratta di medici e soccorritori che furono impegnati nelle varie fasi che precedettero il decesso.