di Norman di Lieto

Un episodio inqualificabile che ha visto 'vittima' una ragazza di 28 anni che dopo essere stata morsa da un cane a casa di amici e recatasi al pronto soccorso si era ritrovata a leggere all'interno firmato dal medico che l'aveva visitata e curata la scritta: "Cane buongustaio".

Una frase inequivocabile, ma soprattutto, inqualificabile: un riferimento sessista finito nero su bianco in un referto medico di una incredula paziente che si era rivolta al pronto soccorso dell'ospedale di Merate, in provincia di Lecco.

Il medico che l'ha visitata appartiene alla cooperativa che fornisce il personale a gettone al reparto.

La ragazza sull'increscioso avvenimento ha dichirato:

"L'episodio mi ha disturbata ma non mi ha sconvolto la vita" ha commentato la giovane. "Mi chiedo come avrebbe potuto vivere questa situazione una ragazzina di 15 anni, di notte in ospedale con un medico che la molestava verbalmente. Soprattutto se a dire queste cose è il medico che dovrebbe accoglierti e aiutarti in un momento di difficoltà. Lui era in una posizione di potere rispetto a me e se n'è approfittato" così la ragazza a Sky Tg24.

Segnalazione deontologica all'ordine professionale e rimozione da tutti i turni di lavoro già programmati: sono stati questi i provvedimenti dell'Asst di Lecco nei confronti del medico: un epiteto ripetuto più volte durante la visita e poi messo nero su bianco nel referto consegnato alla "sventurata".

Fonte foto: Foto divalelopardodaPixabay e Foto di1195798daPixabay