Ancora nessuna risposta è giunta da Roma relativamente all’eventualità che Papa Benedetto XVI sia presente a Cava de'Tirreni in occasione dei festeggiamenti del Millennio della fondazione dell’Abbazia Benedettina.

Grande attesa a Palazzo di Città ed all’Abbazia, dove, nel frattempo, già si pensa a come organizzare nel migliore dei modi la visita del Pontefice, qualora quest’ultimo accetti l’invito.

Il sindaco Luigi Gravagnuolo e l’Abate Benedetto Chianetta attendono con ansia una risposta al carteggio avviato con importanti personalità della Santa Sede. L’ultima lettera, scritta dal primo cittadino, è stata consegnata dal consigliere Antonio Palumbo al Cardinale nigeriano Francis Arinze, assiduo collaboratore di Papa Ratzinger.

La data prescelta per l’attesissimo evento è il 5 settembre 2011. Una decisione assolutamente non casuale, in quanto collegata alla presenza nello stesso giorno a Cava, nel 1092, di un altro Pontefice, Papa Urbano II, in visita all’Abbazia Benedettina per consacrarla.

Si pensa, intanto, a dove potrebbe essere celebrato il rito della Santa Messa, qualora giungessero notizie positive dal Vaticano. L’Abate Chianetta sembra aver individuato nello stadio “Simonetta Lamberti” la location migliore per la celebrazione, mentre il sindaco Gravagnuolo starebbe pensando per l'occasione di allestire una pedana nell’area attualmente occupata dal trincerone, dove è prevista la futura costruzione di un lungo boulevard.

Già individuata, infine, in Abbazia anche la stanza che potrebbe ospitare il Pontefice. La camera si trova nell’area che raccoglie tutte le sale di rappresentanza e sarebbe arredata secondo i gusti del Santo Padre. Un arredamento, quindi, semplice e spartano, caratterizzato da un letto singolo con testiera in legno intagliato.