Nella mattinata di ieri, 2 giugno 2022, a San Gregorio Magno (SA), militari del Reparto Operativo - Nucleo Investigativo di Salerno e della Compagnia di Eboli hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo di 34 anni, per i reati di tentato omicidio e resistenza in danno di appartenenti all'arma dei Carabinieri.

In particolare, l'arrestato, dopo aver gravemente minacciato alcuni suoi familiari per farsi consegnare un'ingente somma di denaro, ha opposto una violenta resistenza nei confronti dei militari dell'Arma, nel frattempo sopraggiunti presso la sua abitazione, minacciandoli con un coltello e successivamente fuggendo nelle campagne circostanti.

I militari hanno quindi dovuto inseguirlo e, dopo averlo raggiunto, hanno tentato di disarmarlo e riportarlo alla calma ma senza alcun risultato. Anzi, il 34enne ha accoltellato alle braccia e alle gambe due Carabinieri, per poi scagliarsi contro un terzo militare, gettandolo a terra nonché pugnalandolo più volte alla testa e tentando di ferirlo al petto, senza però riuscirci.

Gli uomini dell'Arma non hanno potuto evitare di esplodere due colpi di pistola che hanno ferito alle gambe il soggetto, il quale, nonostante le ferite che aveva riportato, ha ripreso la fuga salendo sul tetto di un casolare di campagna, da dove continuava a minacciare gli operanti.

Solo a seguito dell'intervento di unità specializzate del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, dotate di equipaggiamento speciale, tra cui il taser, e solo dopo una prolungata attività di persuasione, il soggetto è stato convinto a deporre il coltello che aveva ancora in pugno e a farsi curare. Quindi è stato tratto in arresto.