Nel tardo pomeriggio di oggi i Carabinieri della stazione di Maiori, coordinati dal comandante Giuseppe Loria, unitamente a personale del Nucleo Cinofili di Pontecagnano, nel corso di servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto per detenzione illegale ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (art. 73 c.1 D.P.R. 309/90, come modificato dalla legge 49/06) due fratelli di Minori, disoccupati e già noti alle Forze dell'Ordine.

Nell'abitazione dei due sono stati rinvenuti 60 grammi circa di marijuana, nonché un bilancino di precisione elettronico. Il tutto sottoposto a sequestro.

Espletate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, gli arrestati sono stati tradotti presso la loro abitazione in regime della detenzione domiciliare, in attesa del rito direttissimo.

Questo ennesimo intervento conferma l'attenzione e l'impegno dei Carabinieri della Compagnia di Amalfi, guidata dal capitano Alberto Sabba, nel controllo del territorio.

AGGIORNAMENTI

Sono stati convalidati gli arresti ai due fratelli di Minori.

Nel corso processo per direttissima svoltosi stamani presso il Tribunale di Salerno, il giudice ha inoltre condannando i germani (difesi dall'avvocato Salvatore Bonito di Minori) a una pena (sospesa) di nove mesi, non ritenendo di proseguire la detenzione domiciliare.

I due sono tornati in libertà.