Ultimo aggiornamento 49 minuti fa S. Aureliano vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaMissioni umanitarie...anti-assalto

Cronaca

Missioni umanitarie...anti-assalto

Inserito da (admin), giovedì 24 marzo 2005 00:00:00

Era pronto per rientrare in Italia. Qualche ora prima l'agguato: sequestrato in casa e minacciato con una pistola dai banditi, intenzionati a mettere le mani sugli aiuti umanitari raccolti in Italia. Lui, parroco cavese, riesce a fuggire e chiedere aiuto alla Polizia. È la storia di padre Valerio Fasano, da tutti conosciuto come il giovane parroco di San Pietro, da tre anni impegnato in missioni umanitarie. Solo oggi, a qualche mese di distanza dall'accaduto, padre Valerio racconta quegli attimi di terrore vissuti nella sua ultima missione a Montesanto, in Brasile. Una testimonianza toccante nella giornata dei Martiri Missionari, celebrata dalla Chiesa il 24 marzo. Non un atto di eroismo né tanto meno una resa, ma l'impegno di voler continuare. Padre Valerio è stato vittima di tre assalti. Le chiamano così in Brasile le aggressioni dei banditi locali. È la guerra dei poveri contro i poveri. Padre Valerio è stato assaltato due volte in strada. L'ultima poco prima del suo rientro in Italia. «Dopo aver celebrato la messa delle 18 - racconta - come facevo di solito sono rientrato a casa. Alle 21 sarei dovuto partire per rientrare in Italia. Dinanzi alla porta si presentarono cinque giovani, tra i quali avevo riconosciuto due ragazzi della parrocchia. Probabilmente i banditi li avevano minacciati. Si presentarono come giovani della Chiesa. Mentre offrivo loro dell'ananas, uno di questi estrasse una pistola ed ordinò ai presenti di distendersi a terra». Poi minacciano il sacerdote: vogliono i soldi. «Cercai di farli riflettere. Dissi loro di essere un prete, ma mi risposero di non cambiare discorso e di fare in fretta. Terrorizzato dalle circostanze e dalla paura che avrebbero portato via gli aiuti raccolti ed il materiale del parroco, li feci salire al piano superiore. Qui, forse con imprudenza, diedi uno spintone al giovane con la pistola e chiesi aiuto dalla finestra alla tanta gente che era in strada. Gridai con forza e disperazione, ma nessuno mi diede retta». Uno dei banditi colpisce padre Valerio al mento. «Non avevo scelta: li condussi nella mia camera e consegnai loro 350 reais (circa 110 euro). Ne presero poi altri 150, che avevo conservato per il viaggio. I soldi dovevano essere consegnati al parroco prima della partenza. Ebbi tempo per una seconda reazione e scappai per le scale. Passai sui corpi degli altri e fuggendo per il garage arrivai in strada. Entrai nel bar sotto casa e chiesi aiuto». In questi tre anni padre Valerio ha prestato la sua opera nelle favelas della periferia di Salvador e nella città di Montesanto, collaborando con i missionari della Consolata, in particolare con padre Porcelli di Dragonea. L'odore del coltello puntato sulla guancia non è l'unico che padre Valerio ricorda. Sente ancora forti le grida dei bambini grondanti di sudore dopo una delle loro partite nei campetti realizzati grazie alla generosità dei cavesi e con l'aiuto dell'Associazione "Misericordia" di Cava. «Sono stati raccolti molti aiuti per le famiglie povere, le scuole, i giovani. Piazzette degradate sono diventati centri sportivi, con l'acquisto di reti, palloni e tavoli di ping pong. Sono state raccolte scorte di medicinali, materassi e materiale di avviamento al lavoro». Padre Valerio ha svolto anche attività parrocchiale. A farlo rientrare in Italia è stata una malattia tropicale contratta sul posto. Appena le sue condizioni di salute sono migliorate, è tornato d'urgenza in Italia per continuare le cure, viste le carenze dell'assistenza sanitaria locale e la difficoltà nel reperire medicinali. Oggi è a Cava e continua la sua opera in vista di un suo prossimo ritorno in Brasile.

Fonte: Il Portico

rank: 10866102

Cronaca

Cronaca

L'omaggio della Costiera Amalfitana al brigadiere Carlo Legrottaglie, ucciso alla vigilia della pensione

La Costa d'Amalfi si è stretta attorno all'Arma dei Carabinieri per onorare la memoria del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, caduto in servizio nel tentativo di sventare una rapina. Nella mattinata di sabato 14 giugno, alle ore 10:00, tutti i Comandi di Polizia Municipale della Costiera Amalfitana,...

Cronaca

Napoli, sequestrati oltre 100 kg di ketamina nascosti in prodotti Made in Italy: erano diretti a Los Angeles

Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato, presso un centro di spedizione nell'area a nord della provincia, oltre 100 kg. di ketamina, contenuta in alcuni pacchi diretti a Los Angeles, occultata in confezioni di prodotti culinari tipici...

Cronaca

Secondigliano, sequestrato centro estetico abusivo: scatta il sequestro e la denuncia

Gli agenti della U.O. Secondigliano, al fine di dar seguito ad una segnalazione pervenuta dall'Assessorato alla Legalità su di una attività di onicotecnica condotta in un locale privo di ubicazione legale in Via II traversa Ippolito, hanno accertato la fondatezza della segnalazione. All'interno di un...

Cronaca

Estorceva denaro ai turisti: arrestato parcheggiatore abusivo a Napoli

Gli agenti della U.O. I.A.E.S. della Polizia Locale di Napoli hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere, disposta dall'AG, nei confronti di un parcheggiatore abusivo di nazionalità algerina che operava nell'area di via Candida Gonzaga (Cavalli di Bronzo), misura scaturita a seguito di...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno