Tragedia nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 giugno a Mondragone, in provincia di Caserta: Luigi Petrella, 16 anni, è morto dopo essere stato investito mentre era in sella al suo scooter Honda.

Il giovane, calciatore della società Polisportiva Mademar, stava rientrando a casa dopo una partita di calcetto con gli amici quando è stato travolto in via Padule da un'auto che non si è fermata a prestare soccorso. Nell'impatto, il ragazzo è stato sbalzato dal mezzo e ha battuto violentemente la testa contro un palo della luce, riportando lesioni fatali.

I soccorsi sono stati immediati, ma il 16enne è deceduto poco dopo il ricovero al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno.

Le indagini dei carabinieri, supportate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza e dalle testimonianze raccolte sul posto, hanno permesso di identificare e rintracciare il presunto responsabile: Pietro Cascarino, 53 anni, pluripregiudicato e ritenuto vicino al clan camorristico. Cascarino, che era stato scarcerato da poco, è stato fermato a Perugia e arrestato con l'accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso. Indagato anche il passeggero che viaggiava con lui al momento dell'incidente.

"Sei stato amato e lo sarai per sempre, il tuo sorriso e il tuo viso bello ci accompagneranno nel ricordo felice di averti conosciuto. Che possano i tuoi cari trovare conforto e pace. Ciao Luigi caro", è il messaggio di cordoglio della Polisportiva Mademar.

Anche il Presidente FIGC LND C.R. Campania Carmine Zigarelli, il Consiglio direttivo e il Comitato tutto sono profondamente addolorati per la tragica scomparsa di Luigi Petrella: "Un abbraccio fortissimo e le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Petrella e alla società Polisportiva Mademar".

Foto: LND Campania