Aveva detto ai suoi familiari che avrebbe fatto una delle sue solite escursioni, aggiungendo di non preocupparsi perché avrebbe trascorso la notte fuori casa, nella sua piccola costruzione nei boschi della Badia di Cava. Ieri mattina la tragica scoperta: il cadavere di Giuseppe Santoriello, 71 anni, commerciante in pensione di Santa Lucia, è stato ritrovato dagli uomini della Forestale, diretti dal comandante De Marco, in un anfratto del Monte Avvocata, nell'area compresa nel territorio del Comune di Maiori. Stando ad una prima ricostruzione, fornita dal Coordinamento Forestale della provincia di Salerno, si presume che l'escursionista sia precipitato per recuperare del pane e delle vivande che aveva perso nel suo tragitto. Un'ipotesi rafforzata dalla posizione del cadavere e dalla stessa orografia della zona, che ha reso difficoltosa l'opera di recupero del corpo. Nella stessa mattinata di ieri l'autorità giudiziaria ha consentito la rimozione del cadavere e l'utilizzo di un elicottero dei Vigili del Fuoco. Alle ricerche hanno collaborato i Carabinieri di Nocera, la Forestale di Cava e Tramonti, gli uomini della Protezione Civile, diretti dall'ispettore Michele Lamberti, ed i Rangers di Cava, diretti dal presidente D'Ursi. L'allarme per la scomparsa di Giuseppe Santoriello era scattato martedì mattina, quando i figli di Giuseppe, vedovo da qualche anno, si erano rivolti alla Polizia. I familiari avevano ricostruito le ultime ore trascorse insieme. Giuseppe, un appassionato escursionista, si era allontanato di casa domenica pomeriggio annunciando ai suoi cari di voler trascorrere qualche ora a contatto con la natura e di trattenersi nella sua piccola costruzione nei boschi della Badia. Sono trascorsi, così, domenica e lunedì. Martedi mattina, non vedendolo ritornare a casa, i figli si sono recati nella sua casetta montana. Erano preoccupati per il suo ritardo. In poche ore i timori sono aumentati. Una volta giunti nella casetta in montagna, hanno ritrovato molti dei suoi effetti personali ed anche il suo fido cavallo, ma dell'uomo nessuna traccia. Così hanno denunciato la sua scomparsa al Commissariato di Polizia, che ha subito allertato il Corpo Forestale di Stato dei Comandi di Cava de'Tirreni e Tramonti. Tempestivamente gli uomini della Forestale, insieme a Carabinieri e volontari, hanno iniziato le loro ricerche, continuate fino al calare del buio. Nelle prime ore del mattino i "baschi verdi" si sono rimessi in cammino. Alle 9.40 la tragica scoperta: in un anfratto nel Monte Avvocata, nel territorio del Comune di Maiori, hanno ritrovato il corpo esamine di Giuseppe Santoriello, che è stato subito riconosciuto.