Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Geremia

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaMonza, si fingono invalidi e ricevono sussidi per 66mila euro

Cronaca

Monza, invalidi, reddito di cittadinanza, guardia di finanza

Monza, si fingono invalidi e ricevono sussidi per 66mila euro

L’attività di indagine, sviluppata dai Finanzieri della Compagnia di Seveso, si è concentrata inizialmente, anche grazie alla collaborazione con l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, su un cittadino pakistano residente a Misinto, percettore di pensione speciale e indennità di accompagnamento per cecità assoluta.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 13 febbraio 2024 08:45:02

Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza hanno dato esecuzione, su delega della Procura della Repubblica di Monza, ad un ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di un finto cieco e degli arresti domiciliari a carico di un falso invalido, disposte dal G.I.P. presso il Tribunale del capoluogo nei confronti dei due soggetti, gravemente indiziati, a vario titolo, di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso ideologico per induzione, indebita percezione del Reddito di Cittadinanza e autoriciclaggio.

Contestualmente i Finanzieri hanno eseguito nei loro confronti due provvedimenti di sequestro preventivo, emessi dalla medesima Autorità Giudiziaria, finalizzati alla confisca di circa 66 mila euro, pari ai profitti illeciti dei reati ascritti.

L'attività di indagine, sviluppata dai Finanzieri della Compagnia di Seveso, si è concentrata inizialmente, anche grazie alla collaborazione con l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, su un cittadino pakistano residente a Misinto, percettore di pensione speciale e indennità di accompagnamento per cecità assoluta.

Le successive investigazioni effettuate dalle Fiamme Gialle sotto l'egida della Procura della Repubblica di Monza, hanno consentito di disvelare come il falso cieco conducesse in realtà una vita da persona normodotata e senza necessità di ausilio, in grado di guidare con disinvoltura un'autovettura di grossa cilindrata di sua proprietà. Lo stesso, oltre ad aver indebitamente percepito, sussidi di invalidità per circa 25.000 euro - in parte reimpiegati sul conto corrente di una società al medesimo intestata - è risultato percettore, sulla base di documentazione ideologicamente falsa, del Reddito di Cittadinanza per circa 2.700 euro.

Nel corso delle indagini delegate è stata approfondita anche l'asserita menomazione fisica di un secondo soggetto pakistano residente a Cesano Maderno, percettore di sussidi di invalidità erogati dall'I.N.P.S. per oltre 41.000 euro dal 2021 al 2023.

Anche in questo caso, le indagini hanno permesso di appurare come il falso invalido, dichiarato inabile a compiere gli atti quotidiani e privo di uso funzionale di arti superiori ed inferiori con necessità di assistenza continua, fosse in realtà normalmente deambulante, come documentato da filmati registrati dai finanzieri, in cui si vede l'individuo alzarsi autonomamente dalla propria sedia a rotelle, attraversare la strada e salire a bordo dell'autovettura del connazionale finto cieco.

L'azione di servizio, svolta in stretta sinergia con l'Autorità Giudiziaria, sotto la direzione ed il coordinamento del Comando Provinciale di Monza, testimonia il costante impegno profuso dal Corpo, quale presidio della sicurezza economico-finanziaria, al fine di tutelare la spesa sanitaria, previdenziale e assistenziale, garantendo così la corretta destinazione delle importanti risorse pubbliche destinate al sostegno di famiglie e cittadini in difficoltà.

Per le condotte illecite al vaglio della competente A.G., sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

Monza, si fingono invalidi e ricevono sussidi per 66mila euro<br />&copy; Guardia di Finanza di Monza Monza, si fingono invalidi e ricevono sussidi per 66mila euro © Guardia di Finanza di Monza

rank: 10455105

Cronaca

Cronaca

Cellulari in carcere, brindisi e festeggiamenti tra i detenuti: indagini in corso a Salerno

Brindisi tra detenuti, torte di compleanno, selfie e video diffusi sui social. Scene che sembrano girate in un locale e non all'interno di un istituto penitenziario. E invece è proprio dal carcere di Salerno che provengono le immagini finite online e già diventate virali. A riportare la notizia è La...

Cronaca

Tragedia sull'A4, auto piomba su un cantiere autostradale: morti marito e moglie

Questa mattina, intorno alle 10:15, un terribile incidente si è verificato sull'autostrada A4, nel tratto tra Latisana e Portogruaro (Venezia), causando la morte di due persone. Un'auto, per cause ancora da accertare, ha oltrepassato la segnaletica di un cantiere temporaneo allestito nella corsia di...

Cronaca

Mercogliano: salvati due cuccioli appena partoriti e la madre in una canale di scolo

Nel tardo pomeriggio di martedì 29 aprile, intorno alle 19:00, una squadra dei Vigili del Fuoco di Avellino è intervenuta in Via Traversa Torelli a Mercogliano per soccorrere una cagna gravida segnalata in difficoltà all'interno di un canale di scolo. Giunti sul posto, i soccorritori hanno recuperato...

Cronaca

Napoli, donna occupa abusivamente appartamento di proprietà comunale

Gli agenti dell'Unita Operativa Tutela Edilizia e Patrimonio sono intervenuti a Napoli, in via Giovanni Antonio Campano, dove una donna, forzando la porta d'ingresso, aveva occupato abusivamente un appartamento di proprietà comunale che era stato pochi mesi orsono sgomberato da precedenti occupanti abusivi....

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno