Sono 7 le discoteche, nel senso tecnico del termine, presenti a Cava de’Tirreni. Si tratta di locali che posseggono tutte le caratteristiche e gli adeguamenti a norma di legge per ospitare un certo numero di persone e per organizzare serate danzanti.

Non tutti i locali presenti in città, dunque, hanno i suddetti requisiti. Su questo argomento verte la lettera scritta dall’Associazione “Torquemada” ed inviata al Comune con l’intento di esporre chiaramente i nominativi dei soli locali autorizzati ad organizzare serate.

La richiesta è finalizzata ad arginare il fenomeno, frequente nel periodo natalizio, di night che improvvisano serate cui prendono parte centinaia di persone, creando potenziali pericoli per i partecipanti ed ingenerando anche una fattispecie di concorrenza sleale.

Quasi immediata la risposta giunta dal Comune, che ha confermato l’esistenza di sole 7 discoteche aventi permessi ed idonee misure di sicurezza. Sembra che la lista sia stata inviata anche alle Forze dell’Ordine ed alla Siae per consentire un monitoraggio migliore rispetto agli anni passati.

«Noi ci sottoponiamo a continui controlli - ha dichiarato Enzo Rispoli, titolare dell'“Officina 249” - e non è giusto che a Natale e Capodanno spuntino come i funghi locali non a norma, che non sono controllati e fanno concorrenza sleale».