A Cava de' Tirreni sono sempre più frequenti le sollecitazioni da parte dei residenti di Via A. Sorrentino, Via M. di Savoia, Via G. Verdi c Via D. Alighieri a causa delle attività serali e notturne di giovani che turbano la quiete pubblica. Una problematica che va avanti da anni nella città metelliana ma che recentemente, a causa della pandemia da Covid-19 w le conseguenti limitazioni, si era momentaneamente interrotto.

Recentemente, nonostante il persistere di numerose limitazioni, le suddette vie sono divenute nuovamente la sede preferita dai giovani per trascorrere le serate fino a notte inoltrata, complice anche una scarsa illuminazione ed un isolamento naturale dei luoghi. La legale rappresentante dei residenti ha nuovamente inoltrato, all'Amministrazione comunale tramite PEC lo scorso 26 aprile ed alla Polizia di Stato di Cava de' Tirreni tramite deposito in data 30 aprile l'esposto dei residenti per informare della situazione venutasi a creare, anche in relazione alte norme meno stringenti che in estate potrebbero portare ad una esacerbazione massima della problematica.

A farsi portavoce dei residenti di queste vie è stato il consiglieri di "Siamo Cavesi" Raffaele Giordano che, durante il prossimo Consiglio comunale, in programma il 6 maggio, presenterà all'amministrazione comunale questa problematica e proporrà iniziative per frenare il fenomeno: «Chiedo di conoscere quali iniziative l'Amministrazione Comunale ha intenzione di attuare per assicurare una risoluzione della annosa problematica; con quali tempi verranno attuate le iniziative, tenendo conto che tra i residenti ci sono molte persone anziane c con problemi di salute che necessitano di riposare soprattutto nelle ore serali e notturne; se è possibile ipotizzare un dispositivo che identifichi motocicli cd autovetture dei non residenti, che in suddette vie in orario serale e notturno, faccia scattare segnalazioni e sanzioni».

(foto di repertorio)