Ultimo aggiornamento 4 ore fa SS. Cornelio e Cipriano

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaMulte fino a 1600 euro a chi affigge senza autorizzazione, lo conferma l’ultima sentenza della Cassazione

Cronaca

Multe fino a 1600 euro a chi affigge senza autorizzazione, lo conferma l’ultima sentenza della Cassazione

Per la Cassazione è legittimo il verbale dei Vigili Urbani per violazione dell’articolo 23 del Codice della Strada perché l’impatto visivo del cartello, anche di ridotte dimensioni, deve essere valutato dal Comune

Inserito da (ilvescovado), mercoledì 8 novembre 2017 11:55:51

Dev'essere multato chiunque affigge insegne, cartelloni e manifesti senza autorizzazione dell'ente proprietario della strada indipendentemente dalla dimensione dell'affissione perché può comunque distrarre gli automobilisti causando pericoli per la sicurezza stradale. A stabilirlo la Cassazione con l'ordinanza 26346/17, pubblicata in data di ieri dalla seconda sezione civile.

Nella fattispecie i giudici di Piazza Cavour hanno rigettato il ricorso di una società immobiliare contro la decisione del tribunale di Ancona che aveva confermato la legittimità di ben cinque multe elevate dalla Polizia Municipale per aver posizionato locandine pubblicitarie sui pali della luce di due vie cittadine in assenza di autorizzazioni. L'azienda ricorrente aveva lamentato che date le ridotte dimensioni delle affissioni non sarebbe stata necessaria alcuna autorizzazione alla luce delle caratteristiche delle locandine non idonee a distrarre i guidatori.

Ma per i giudici di legittimità non è cosi: l'articolo 23 Cds comma 1 vieta la collocazione «sulla sede stradale, sulle sue pertinenze, o in prossimità di essa, di insegne, cartelli, e manifesti pubblicitari che per dimensioni, forma, colori, disegno e ubicazione possono generare confusione con la segnaletica stradale o renderne difficile la comprensione o ancora, ridurne la visibilità o l'efficacia, ovvero arrecare disturbo visivo agli utenti della strada o distrarne l'attenzione, con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione». Tale norma mira a impedire la collocazione sugli spazi destinati alla circolazione veicolare, così come sugli spazi a queste adiacenti, di fonti di captazione o disturbo dell'attenzione dei conducenti dei veicoli.

Al successivo comma 4, la disposizione «affida all'ente proprietario della strada la valutazione del maggiore o minore impatto di ogni messaggio pubblicitario sull'attenzione dei conducenti e, in funzione di tale valutazione, subordina ad autorizzazione la collocazione di cartelli e di altri mezzi pubblicitari lungo le strade». Dal complesso sistema normativo citato emerge, quindi, che l'impatto visivo e le potenzialità di disturbo di cartelli e insegne, in virtù «delle loro caratteristiche e della correlazione con il luogo e le eventuali installazioni contigue devono essere previamente valutate dall'ente proprietario della strada o dal Comune».

Con la sentenza di ieri la Cassazione legittima gli accertamenti della Polizia Municipale a sanzionare tale comportamento, anche per la sola violazione dell'articolo 23 del Codice della Strada, condannando i responsabili al pagamento di una somma da 419 a 1.682 euro.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 105317106

Cronaca

Cronaca

Atrani, arrestato per droga portiere di notte

Sabato sera, intorno alle 22, i carabinieri della Stazione di Amalfi hanno tratto in arresto un 43enne, classe '82, residente a Tramonti, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, portiere di notte in una struttura ricettiva della zona, era da tempo nel mirino dei...

Cronaca

Tragedia a Meta di Sorrento: ritrovato in mare il cadavere di un uomo

Drammatica scoperta questa mattina nelle acque di Meta di Sorrento, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo, di età compresa tra i 40 e i 50 anni, la cui identità non è ancora stata accertata. A notare il cadavere è stato un carabiniere che, a bordo della propria imbarcazione, si trovava...

Cronaca

Meta di Sorrento, ritrovato in mare il corpo di un uomo senza vita

Il corpo di un uomo, di età apparente compresa tra i 40 e i 50 anni, è stato rinvenuto in mare nelle acque di Meta di Sorrento. Lo riporta "Il Mattino". A fare la macabra scoperta è stato un carabiniere che si trovava in zona a bordo di una barca. Il cadavere era rimasto incastrato tra gli scogli, rendendo...

Cronaca

Contraffazione, maxi operazioni della Guardia di Finanza: sequestrati migliaia di articoli tra Salerno, Napoli e Avellino

Continuano i controlli della Guardia di Finanza in Campania per contrastare la contraffazione dei marchi e tutelare i consumatori. In pochi giorni, le Fiamme Gialle hanno messo a segno diverse operazioni che hanno portato al sequestro di centinaia di migliaia di prodotti illegali, molti dei quali destinati...