Si riaccende la polemica sul nuovo sito di stoccaggio provvisorio dei rifiuti, in località Cannetiello, dopo le proteste del comitato dei residenti e del consigliere provinciale Gianpio De Rosa, che ha sollecitato il pm Angelo Frattini ad intervenire. «Su Cannetiello nessuna speculazione politica. Anzi - afferma Luigi Durante, di Forza Italia - facciamo un patto etico tra centrodestra e centrosinistra per evitare che su questioni di interesse generale per i cittadini e la città, come la sanità, l'ambiente e la gestione dei rifiuti, non si faccia una sterile propaganda elettorale, magari falsando la realtà o addossando responsabilità che non ci sono».

Indice puntato verso chi, agitando le acque della protesta, spera di portare a casa consensi elettorali in vista delle prossime amministrative. «Sono d'accordo - risponde Gianpio De Rosa - che su certi argomenti le forze politiche debbano lavorare insieme per giungere alla soluzione dei problemi. Sarei felice se Durante si unisse a noi del comitato di cittadini di S. Pietro, Annunziata e Croce, per evitare che le nostre frazioni, già sedi di discarica, vengano nuovamente mortificate dalla scelta di realizzarvi un sito di stoccaggio di rifiuti. Tuttavia, mi sorprende che questi appelli alla responsabilità provengano proprio da chi, in Consiglio comunale, ha votato per quella individuazione, nonostante fosse sanpietrese come me. Ci sono scelte che andrebbero fatte a prescindere dalle colorazioni politiche di ciascuno».

Anche il presidente della Se.T.A., Giuseppe Bisogno, chiede che si faccia chiarezza: «Il Comune ci ha autorizzato solo a parcheggiare provvisoriamente, in occasione di nuove emergenze, gli scarrabili dei mezzi che raccolgono i rifiuti, in attesa di trasferirli agli impianti. Non si sta facendo alcuna nuova discarica a Cannetiello». La bomba ecologica, invece, è la vecchia discarica chiusa da anni, che aspetta di essere messa in sicurezza. Si sta approntando un piano, ma non ci sono ancora i soldi, anche se l'Ufficio Tecnico è già al lavoro.