Una raccolta di firme per dotare l'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" di un'area parcheggio. È questa l'ultima proposta avanzata da alcuni operatori sanitari del presidio cavese, alle prese con il problema dei posti auto, di cui al momento il nosocomio è sprovvisto. «La mancanza di un parcheggio - spiega Andrea Lupi, medico ginecologo, rappresentante dell'Uil - crea disagi non tanto agli operatori, quanto all'utenza. In questi mesi l'ospedale si sta attrezzando con una serie di servizi (vedi il Centro di prenotazione unico ed il ricovero in regime di day hospital) che riducono i tempi di attesa. Eppure, i pazienti che arrivano in ospedale devono fare i conti con il problema della sosta e stare dietro ai parcometri». La situazione si aggrava per le cosiddette emergenze, che giungono direttamente in Pronto Soccorso. Oggi la struttura dispone di alcuni posti auto, situati in un'area sottostante il Pronto Soccorso. I posti, però, sono limitati e per la maggior parte occupati dai dipendenti. Da qui la richiesta della realizzazione di un nuovo parcheggio, utilizzando le aree circostanti. «La nostra proposta - spiega Lupi - mira a sollecitare l'Amministrazione comunale, alla quale chiediamo di prendere in considerazione l'ipotesi di utilizzare le aree che si trovano di fronte all'ospedale. Si tratta di un'opera necessaria e conveniente. Il nuovo parcheggio, infatti, potrebbe essere collegato alla struttura tramite il piccolo ponte che si trova nella zona sottostante dove oggi ci sono le vasche».